pane basso del Forno Ravacciano

Un progetto per raccontare il vero Pane Toscano Dop nella ristorazione

Il Consorzio Promozione e Tutela del Pane Toscano Dop, in collaborazione con la Fondazione Qualivita, e con il supporto della Regione Toscana, organizza tre appuntamenti esclusivi nel mese di marzoin tre città simbolo della grande tradizione enogastronomica toscana.

La “Degustazione esclusiva” – rivolta a operatori della ristorazione e stakeholder del settore agroalimentare regionale – ha l’obiettivo di far conoscere da vicino e in modo approfondito le peculiarità del Pane Toscano DOP nell’uso in cucina, attraverso delle ricette che esaltino le caratteristiche distintive del prodotto e il racconto di come si realizza il vero Pane Toscano, a partire dalle materie prime – tra cui la tipica pasta madre e i grani 100% coltivati in toscana – fino ai metodi di produzione tutelati dal disciplinare della DOP.

Ad interpretare le ricette saranno tre Chef prestigiosi come Filippo Saporito (Ristorante la Leggenda dei Frati, Firenze), Guido Haverkock (Ristorante Tavola di Guido, Siena) e Federico Caccamo (Ristorante Logge Vasari, Arezzo). Ad affiancare gli Chef nel racconto sarà presente il Direttore del Consorzio di Tutela Daniele Pardini e l’esperto di settore nonché consulente tecnico del ConsorzioPiero Capecchi che avranno il compito di promuovere il prodotto presentando le caratteristiche sensoriali e produttive in un contesto enogastronomico di alto livello.

“Tali iniziative – aggiunge il Direttore del Consorzio di Tutela, Daniele Pardini – sono volte non soltanto alla diffusione dell’importanza salutistica del nostro prodotto, ma anche ad una conoscenza più profonda della DOP nel paniere della nostra spesa sia a casa sia nel mondo della ristorazione”.

I tre eventi dedicati alla ristorazione toscana e agli stakeholder del settore agroalimentare regionale si terranno rispettivamente a Firenze il 17 marzoArezzo il 21 marzo e a Siena il 25 marzo e prevedono la consegna di un’originale scheda descrittiva che definisce nel dettaglio la “Carta di identità” del Pane Toscano DOP.

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