Matrimoni falsi per ottenere il permesso di soggiorno per un giro di affaru tra i 150mila e 250mila euro
Si è conclusa a Livorno l’udienza preliminare del processo sui ventiquattro matrimoni falsi organizzati da richiedenti asilo per ottenere il permesso di soggiorno. Un giro d’affari che ha coinvolto ventiquattro cittadini stranieri per un giro d’affari tra i 150mila e 250mila euro. Alla fine si contano diciassette condanne, tra cui tre patteggiamenti, tre assoluzioni, e ventidue persone rinviate a giudizio. Tra i rinviati a processo c’è anche una persona residente a Poggibonsi, Marisol Florentino 54 anni.