Marini collocherà 40 cerchi gommati realizzati appositamente per Siena, frammenti di un alfabeto che non vuole unire le parole, ma al contrario vuole esaltare la bellezza di ogni singolo segno alfabetico

Ritornano i type dell’alfabeto liberato di Lorenzo Mariniin Piazza del Campo a Siena domani. L’artista eseguirà la performance già sperimentata il giorno di apertura della mostra “Di Segni e Di Sogni” presso il complesso museale Santa Maria della Scala. Marini collocherà 40 cerchi gommati realizzati appositamente per Siena, frammenti di un alfabeto che non vuole unire le parole, ma al contrario vuole esaltare la bellezza di ogni singolo segno alfabetico. Si tratta di un happening dinamico, immersivo, dove l’arte diventa orizzontale e fruizione popolare.

“Dalla performance del 20 luglio ho scoperto che la gente ama relazionarsi con le mie opere in modo divertente, cerca il proprio nome, ci corre sopra, scatta selfie e foto di gruppo, si siede in cerchio e crea momenti di discussione – dichiara Lorenzo Marini – Il senso della mia arte, che il Sindaco Luigi De Mossi ha definito come Proto-pop, sta proprio in questo: nel coinvolgere, nel diventare esperienza, nel creare un rapporto immersivo”.

Forte del successo di pubblico e di critica della mostra “Di Segni e Di Sogni”, Lorenzo Marini aggiunge alle installazioni già presenti al Santa Maria della Scala questa SquareType, dove la piazza non solo diventa momento di coesione sociale, ma l’arte trasforma un piano in un concetto, come se la città potesse parlare.

Lorenzo Marini è considerato “caposcuola” della Type Art e l’inizio del successo nasce con il manifesto per la liberazione delle lettere nel 2010. Da quel momento l’artista ha esposto con successo a New York, Parigi, Dubai e Los Angeles. La sua installazione immersiva AlphaCube è stata la più visitata all’edizione 2019 di LA Art Show.

La cartella stampa della mostra “Di Segni e Di Sogni” è scaricabile al seguente link.

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