L’economo della Contrada Dionisi: “L’organizzazione dell’economato quest’anno è stata molto minima. È migliorata la situazione ma non ci saranno monturati”
Come ormai questo 2020 ha messo tutti davanti ad importanti rinunce, anche la contrada della Torre non effettuerá le celebrazioni in onore dei Santi Patroni. Questa settimana sarebbe stata caratterizzata dal famoso Mangia e Bevi, la festa che dal 1976 fa vivere a pieno, ai torraioli e non, il rione di Salicotto con musica, canti e occasioni conviviali.
In occasione della Festa Titolare, la Contrada si è così organizzata:
La mattina di oggi 25 luglio, saranno effettuate da una piccola delegazione della Dirigenza di Contrada, senza monturati come avviene di consueto, le cerimonie in omaggio ai defunti torraioli.
Questa sera in occasione del ricevimento della Signoria, solamente una delegazione della Dirigenza accoglierà in piazza del Campo i dirigenti della nostra Alleata, senza alfieri e tamburini. Chi vorrà, mantenendo le distanze ed evitando assembramenti, potrà attendere il loro arrivo lungo via Salicotto che sarà imbandierata e illuminata dai nostri braccialetti nella zona della Chiesa.
Il solenne Mattutino, visti i pochi posti disponibili nella nostra Chiesa a causa della normativa, si svolgerà all’aperto, nella piazzetta delle Donne, alle ore 19,30 con la presenza di S.E. Mons. Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena. I posti a sedere saranno riservati al Seggio e ai Maggiorenti; i rimanenti posti saranno messi a disposizione dei Torraioli che volessero partecipare. Dal momento poi che, fortunatamente, la situazione generale è migliorata rispetto a qualche mese fa, dopo la conclusione del Mattutino ci sarà la possibilità di avere un momento di socialità con un aperitivo che si terrà davanti all’economato e, a seguire, con il cenino che si svolgerà in via Salicotto. La mattina del 26 luglio, alle ore 10, nella piazzetta delle Donne verrà celebrata la Santa Messa in memoria dei Torraioli defunti, sempre con la presenza di S.E. Mons. Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena, che ha mostrato grande vicinanza al mondo contradaiolo.
Gazzetta di Siena ha intervistato il Priore della Torre, Pierluigi Millozzi: “È una sensazione molto strana, in questi giorni in Salicotto ci sarebbe stato il Mangia e Bevi e scendere nella Torre il Giovedì prima della Festa titolare e vedere Salicotto vuota è una cosa veramente molto strana e speriamo sia unica. Anche la percezione dell’avvicinarsi al fine settimana relativo alla nostra festa titolare è senza nessuna emozione, per altro quest’anno avremmo avuto la fortuna di fare il Mattutino esattamente il giorno del Santo Patrono, San Giacomo Maggiore, il 25 di Luglio e domenica 26, l’altra nostra Santa Patrona, Sant’Anna, però questo non succederà e va bene così. Credo come Contrade si sia fatto la scelta giusta, anche per senso di solidarietà nei confronti di quelle contrade meno fortunate che hanno avuto la festa titolare proprio in emergenza Covid e non hanno potuto celebrarla in alcun modo. Noi qualcosa in più riusciamo a fare, ma sempre in linea con quanto è stato deciso dal Magistrato delle Contrade il primo Aprile.”
Abbiamo sentito anche l’economo della Torre, Stefano Dionisi “Quest’anno l’organizzazione dell’economato è stata davvero minima. Abbiamo messo solo i braccialetti in piazzetta per il Mattutino, pochi braccialetti per il rione davanti e sopra la chiesa e la società e qualche bandiera per Salicotto. Nonostante la situazione sia migliorata, in accordo con la decisione del Priore non montureremo nessun ragazzo. A quest’ora dovevano esserci tutte le monture fuori, già pronte e sistemate per il giro, ma quest’anno, invece, sono riposte negli armadi”.
Le interviste: Stefano Dionisi (economo), Pierluigi Millozzi (Priore).
