Lucia Borgonzoni, sottosegretario di Stato alla cultura, oggi a Siena per il sostegno al candidato Marrocchesi, ha visitato il Santa Maria della Scala e la Biblioteca Comunale degli Intronati
E’ oggi arrivata a Siena la sottosegretaria di Stato per la cultura, Lucia Borgonzoni a sostegno del candidato alle elezioni suppletive Tommaso Marrocchesi Marzi ma anche per fare un punto sui progetti e le iniziative culturali del territorio con il sindaco di Siena Luigi De Mossi. Prima una visita al Santa Maria della Scala poi alla Biblioteca Comunale degli Intronati, ecco quali sono state le idee espresse dalla Sottosegretaria alla cultura.
Un confronto sulle potenzialità e le criticità della città, è stato questo ciò di cui hanno discusso Borgonzoni e De Mossi nell’incontro di oggi: “Questa città ha degli spazi immensi che possono essere sfruttati al meglio – ha così detto la Sottosegretaria – abbiamo quindi parlato di una serie di progetti per attrarre maggiormente il turismo per quanto comunque – ha fatto notare – vedo che la città è molto popolata. Per quanto riguarda i progetti, parlo di poter sfruttare la Pinacoteca, di sviluppare delle mostre, creare dei servizi all’interno di queste strutture”. Progetti che coinvolgerebbero in primo luogo il Santa Maria: “Deve diventare il polo museale della città”.
Tema sul quale ha insistito anche Marrocchesi: “Il Santa Maria deve diventare sia il polo museale della città sia polo di attrattività perché c’è il bello e la qualità”. Parole spese anche per la Biblioteca degli Intronati che il candidato ha definito: “Una sapienza universitaria senese, fonte di ricchezza immateriale. Siena infatti – ha precisato – deve diventare attraente per a sua intangibilità”. Marrocchesi ha anche precisato le parole da lui usate: “Ho definito Letta un ectoplasma, continua a sfuggire ad un confronto con me, colui che sfugge”.
Le interviste a Lucia Borgonzoni, sottosegretaria di Stato alla cultura e a Tommaso Marrocchesi Marzi candidato nel centrodestra alle elezioni suppletive di Siena
