Il sindaco scioglie le riserve e annuncia che non si ricandiderà
Con una conferenza stampa convocata d’urgenza, il sindaco di Siena Luigi De Mossi ha appena annunciato la sua volontà di non ricandidarsi per le elezioni amministrative del 2023.
“Sono un civico, non un politico – afferma De Mossi – La scelta del 2018 è stata di servizio alla mia comunità. Oltre a esser civico sono anche un uomo libero, fautore del mio destino, le mie scelte sono sempre state individuali e libere. Essere stato sindaco di Siena è stato un grande onore e privilegio. Abbiamo attraversato gli anni del mandato più difficili dal 1945 con pandemia, guerra, crisi energetica, e due anni senza Palio. Questa amministrazione ha gettato ponti importanti per il lavoro di chi verrà, ma cinque anni possono bastare. Non sono malato di politica, non ho necessità di avere potere o una poltrona per sapere che esisto”.
Nonostante tutto, il primo cittadino ha comunque lasciato uno spiraglio per una eventuale candidatura last minute in caso di grave emergenza: “La mia disponibilità è legata solo a casi estremi, perché non sono né un irresponsabile né uno che scappa”. La partita è dunque aperta per il centrodestra senese che, come si prevedeva ormai da mesi, non potrà contare per le prossime amministrative sull’uomo che li ha portati al governo della città dopo decenni all’opposizione. Il tempo stringe per le candidature, con i civici da già in campo da settimane se non mesi. Dopo settimane di studio, e con la certezza, adesso, di un passo indietro da parte dell’attuale sindaco, centrodestra e centrosinistra si preparano a “sferrare il colpo”, dando alla città i due candidati che si contenderanno insieme a Pacciani e Montomoli l’amministrazione della città.
Rivedi la diretta della conferenza stampa di De Mossi
