I bianconeri superano il San Donato Tavarnelle al Franchi grazie ad una doppietta di un incontenibile Disanto e una gran punizione di Belloni
Siena – San Donato Tavarnelle 3-0
Reti: 5′ pt e 27′ st (r) Disanto, 36′ st Belloni
Siena (4-3-2-1): Lanni; Riccardi, Crescenzi, Silvestri, Franco; Collodel (30′ st Bianchi), Leone, Meli (12′ st Castorani); Buglio (30′ st Picchi), Disanto (42′ st Frediani); Paloschi (12′ st Belloni). A disposizione: Manni, Farcas, Rizzitelli, De Santis. All. Lelli.
San Donato Tavarnelle (3-5-2): Cardelli; Contipelli (12′ st Ciurli), Brenna, Siniega; Montini, Nunziatini, Bovolon, Borghi (39′ st Rossi A.), Sepe (12′ st Russo); Ubaldi (12′ st Marzierli), Galligani (28′ st Regoli). A disposizione: Rossi M., Calamai, Mascia, Carcani, Noccioli, Gjana, Viviani, Lozza. All. Magrini.
Arbitro: Diop di Treviglio
Note: Espulso al 24′ Siniega, Ammoniti Brenna, Borghi, Leone; Angoli 4-6; Recupero pt 1′, st 4′, Spettatori: 2655 di cui 22 nel settore ospiti.
Il Siena travolge il San Donato e volta pagina dopo la sconfitta di Macerata. Grandissima prestazione dei bianconeri che battono 3-0 i fiorentini nel derby grazie ad un super Disanto. Il numero sette della Robur ha firmato la doppietta dell’ex con una rete ad inizio primo tempo e un rigore a metà della ripresa, penalty che è costato anche l’espulsione di Siniega. A chiudere la pratica è stato il rientrante Belloni con una straordinaria punizione da più di venti metri. Disanto aveva anche colpito una traversa sempre su punizione. Con questa vittoria il Siena sale a quota diciannove punti in campionato.
Primo tempo – Rispetto a Macerata, Pagliuca (squalificato) sceglie a sorpresa Riccardi sulla destra al posto dello squalificato Raimo e Franco a sinistra al posto di Favalli, che si fa male nel riscaldamento. Passano cinque minuti e, dopo un’azione in cui il Siena reclamava un penalty, Disanto calcia in porta da posizione defilata e batte Cardelli sul palo, portando in vantaggio i bianconeri. L’avvio della Robur è travolgente e all’8′ si rende di nuovo pericolosa: Meli recupera palla al limite dell’area di rigore con Cardelli fuori dai pali e serve Buglio che cerca di sorprendere il portiere con un tiro dai venti metri, ma trova una deviazione avversaria. Dopo questa partenza del Siena il San Donato guadagna metri e al 25′ ha una grandissima occasione per pareggiare con un colpo di testa di Nunziatini, completamente libero, che finisce clamorosamente fuori. Al 32′ Paloschi cade in area dopo un duro contrasto con un difensore del San Donato, ma secondo l’arbitro non ci sono gli estremi rigore. Al 36′ ci provano ancora gli ospiti con Ubaldi che prova una rovesciata a due passi da Lanni, ma il portiere bianconero risponde alla grande e mette in corner.
Secondo tempo – Ad inizio ripresa il San Donato entra con il piglio giusto e chiude i bianconeri nella loro metà campo. Al 16′ però è la Robur ad avere la palla del raddoppio con una punizione calciata da Disanto dal limite dell’area che scheggia la traversa. Pochi minuti prima, insieme a Castorani, aveva fatto il suo ingresso in campo Belloni, di rientro dall’infortunio. Al 24′ Disanto scappa in contropiede, punta Siniega e lo salta mentre entra in area, ma il difensore ospite lo stende al momento del tiro: per l’arbitro è cartellino rosso e calcio di rigore. Sul dischetto si presenta sempre in numero sette che non lascia scampo a Cardelli e fa 2-0. Al 32′ il San Donato prova a reagire con una conclusione da lontano di Russo che sfiora il palo. Al 36′ però la Robur trova il tris con una punizione pazzesca di Belloni più di venti metri.
