Fondazione Mps, verso la deputazione: ecco i primi nomi

Domani scade il bando del Comune di Siena, Provincia ha già scelto

Scade domani il bando che il Comune di Siena ha emesso per i quattro deputati della Fondazione Monte dei Paschi da nominare all’interno della deputazione generale. Poi sarà il sindaco di Siena Luigi De Mossi a vagliare i curricula arrivati e nominare i nuovi membri dell’organo di indirizzo di Palazzo Sansedoni. La nuova deputazione generale entrerà in carica dopo l’approvazione, da parte della Fondazione, del bilancio 2020, che avverrà entro il 30 aprile. Quattordici membri che, come detto, avranno il compito di indirizzare la Fondazione per il prossimo trienni, ma che, soprattutto, saranno chiamati nel 2022 (approvato il bilancio 2021) a nominare la nuova deputazione amministratrice e il nuovo presidente.

Il Comune di Siena dovrebbe cambiare Laura Dinelli, Silvia Trapassi e Alessandro Toscano, nominati dalla precedente amministrazione, ma negli ultimi giorni è emerso anche un possibile addio di Franco Vaselli, nominato da De Mossi a dicembre del 2019 al posto del dimissionario Vincenzo Del Regno. Fra i possibili nuovi deputati ci sarebbe Alessandro Manganelli, in quota Fratelli d’Italia. Le proposte di nomina da parte dell’amministrazione comunale, comunque, dovrebbero avvenire entro la settimana e non prima.

La Provincia di Siena, che nomina due deputati, avrebbe invece già deciso. Il presidente Silvio Franceschelli, infatti, avrebbe indicato Serena Signorini e Leonardo Brogi, che andrebbero a sostituire gli attuali deputati Vincenzo Cesarini e Lorella Targi. Signorini, di 47 anni, già assessore all’ambiente, agricoltura e politiche giovanili nel Comune di Colle Val d’Elsa dal 2004 al 2010, poi assunta in Provincia di Siena nel settore caccia e agricoltura (incarico poi lasciato nel 2015) e quindi dipendente del Comune di Monteriggioni. Brogi, senese di 53 anni, è avvocato del foro di Siena e già difensore civico dei Comuni della Val di Merse, in passato ha ricoperto l’incarico di consigliere di Acquedotto del Fiora.

Lo statuto della Fondazione Mps prevede che deputazione generale sia composta da quattordici membri, di cui quattro designati dal Comune di Siena, due dalla Provincia di Siena, 1 uno ciascuno da Regione Toscana, Università degli Studi di Siena; Arcidiocesi di Siena – Colle Val d’Elsa – Montalcino, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Siena, Università per Stranieri di Siena; oltre ad un membro ciascuno tra le terne di nominativi presentate rispettivamente dalla Consulta Provinciale del Volontariato di Siena, dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall’Istituto Italiano di Tecnologia.