Covid, tamponi e vaccini nelle Contrade, Appolloni: “Grande generosità”

L’assessore del Comune di Siena Francesca Appolloni si sta occupando della questione

Tamponi e vaccini nei locali delle Contrade e delle Società di Contrada. E’ stato l’annuncio che ha fatto il sindaco Luigi De Mossi, svelando la disponibilità dei rioni nella battaglia anti Covid. Si dovrebbe partire con la campagna di screening, legata a “Scuole Sicure”, attraverso un aiuto alle farmacie che, impossibilitate ad avere spazi nei propri locali, potranno dunque usufruire di quelli dei diciassette rioni. Ma non finisce qui: le Contrade hanno dato disponibilità anche per la campagna vaccinale, nella speranza che nelle prossime settimane aumentino le dosi a disposizione e quindi ci sia bisogno di altri spazi, anche per i medici di medicina generale che potranno appoggiarsi ai locali dei rioni.

Della questione si sta occupando l’assessore alla sanità del Comune di Siena Francesca Appolloni. “Le Contrade dimostrano – ha detto l’assessore – ancora una volta la loro importanza all’interno del tessuto sociale della città. Siamo partiti dalla disponibilità per la campagna di screening delle farmacie, ma abbiamo interessato come amministrazione il Rettore del Magistrato per sondare anche una disponibilità di massima in vista della campagna vaccinale, che speriamo arrivi al più presto con massicce dosi a disposizione. E’ possibile coinvolgere in questo senso medici e infermieri in pensione. In linea generale possiamo pensare anche di mettere a disposizione alcuni spazi pure ai medici di medicina generale, per organizzare meglio l’attività di base nei propri studi e quella legata alle vaccinazioni in spazi magari più ampi. Insomma Siena vuole farsi trovare pronta”.

Del resto i locali delle Società e delle Contrade in questa fase sono chiuse. Il Magistrato discuterà di un protocollo di apertura nella seduta prevista per il 12 aprile, in cui si dovrebbe parlare anche delle Feste Titolari. Le Contrade di Siena confermano la loro volontà di essere in prima linea nella lotta anti Covid, come dimostrato con tante altre iniziative in passato, fra le quali la distribuzione delle mascherine ai cittadini lo scorso anno.