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Auser Siena e servizio spese: “Non abbiamo chi aiuta”

Rischio sospensione di un servizio importante. "Abbiamo portato le spese per 23 anni". Manca il personale

Non abbiamo più nessuno che ci aiuti fisicamente. Sospenderemo il servizio di trasporto delle spese“. A parlare, con non poco rammarico a Gazzetta di Siena, è Giuliana De Angelis responsabile di Auser Siena.

L’Auser è una associazione di volontariato e di promozione sociale, impegnata nel favorire l’invecchiamento attivo degli anziani e valorizzare il loro ruolo nella società. La presenza nella città del Palio è attiva quanto utile anche per sostenere persone con fragilità: anziani, malati,etc.

la foto è tratta dal sito ufficiale Auser

Ed ecco il punto. AUSER, in collaborazione con l’associazione della Pubblica Assistenza di Siena, gestisce un servizio di spesa a domicilio per persone sole e non autosufficienti.

Per accedere al servizio bisogna rivolgersi ai servizi sociali della circoscrizione di competenza territoriale.
Se l’assistente sociale reputa opportuno il servizio, avverte sia l’Auser che il richiedente.

De Angelis evidenzia: “e’ un servizio che abbiamo fornito ininterrottamente per 23 anni, salvo 3 mesi (marzo aprile e maggio) del 2022 causa covid”.

Ora l’Auser chiede una mano alla sua Siena:”siamo sempre gli stessi e lo sforzo, anche fisico, non è più sostenibile dalle nostre risorse umane. Da qualche anno, siamo stati valorosamente aiutati da giovani inserimenti, messe alla prova e lavori socialmente utili, ma da tempo non sono più indirizzate a noi persone con caratteristiche e possibilità tali da poterci aiutare in questo servizio, anzi da tempo non riceviamo più inserimenti di alcun genere e abbiamo dovuto pagare persone che ci aiutassero”.

I numeri non mentono. Attualmente, ci sono 18 fruitori che, presso il proprio domicilio, il martedì e il giovedì, ricevono questo servizio.

“Dal primo giugno, dobbiamo interrompere il servizio anche se siamo disponibili a ricominciare nel caso la situazione descritta cambiasse” conclude Giuliana De Angelis.

Appello a tutto il terzo settore. Servono volontari affinché qualcosa di bello, che arricchisce la nostra città, non debba essere fermato.

Fare di più, insieme, si può. Aiutiamo l’Auser. Saremo più ricchi tutti.

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