Viaggio nell’eccellenza anti Covid: la Kw in prima linea per vaccini e anticorpi – Le interviste

Ecco la Kw apparecchi scientifici: congelatori a meno ottanta gradi per la conservazione dei vaccini anti Covid

Siena al centro della lotta anti Covid, anche dal punto di vista industriale. Grazie alla Kw, l’azienda che, come visionato sabato scorso dal presidente della regione Eugenio Giani, in visita istituzionale assieme all’assessore regionale alla sanità Simone Bezzini, potrà fornire gli strumenti per la conservazione dei vaccini che saranno distribuiti in Italia da metà gennaio 2021.

Kw Apparecchi scientifici è leader nella progettazione e produzione di congelatori -80°C per la conservazione di vaccini, di materiale biologico e di farmaci, destinati alla ricerca scientifica, all’industria farmaceutica ed al settore sanitario. Dal 1953 si trova a Badesse, ha recentemente ampliato i propri stabilimenti e ha anche in programma un ulteriore allargamento.

“In questo momento – spiega il titolare Stefano Fabiani – abbiamo molte richieste per quanto riguarda le apparecchiature che raggiungono le basse temperature, meno settanta e meno ottanta gradi. Stiamo producendo molti apparecchi, in particolar modo quelli di tipo verticale, per i quali abbiamo realizzato quattro anni fa a Badesse un nuovo sito produttivo e abbiamo messo in atto tutti i risultati della ricerca e sviluppo condotti anche con l’Università di Firenze. Abbiamo delle apparecchiature particolarmente rispettose dell’ambiente, che impiagano dei gas naturali e quindi che hanno un effetto serra pressoché nullo e un basso consumo energetico. In questo momento possiamo affermare che siamo la prima azienda costruttrice in Italia”.

“I nostri prodotti- aggiunge Fabiani – sono stati richiestissimi fin dall’inizio della pandemia. Le bassissime temperature  sono necessarie perché i tamponi positivi vengono conservati fino alla negativizzazione del paziente, a meno ottanta. La richiesta è emersa fin dalla scorsa primavera. Poi le basse temperatura sono sempre più richieste per ricerca e ultime applicazioni cliniche. Per esempio tutti gli anticorpi monoclonali devono essere conservati a temperature basse, intorno a meno settanta”.

Le parole di Stefano Fabiani e del responsabile del montaggio Michele Manganelli.

“L’azienda è stata fondata nel 1953 dal mio povero padre – racconta ancora – e da Cencini. Sono partiti da frigoriferi a anche a meno venti, poi con l’avvento alla Sclavo del vaccino antipoliomelite iniziarono la costruzione dei ‘meno ottanta’, poi ci sono state profonde modifiche: siamo passati agli idroflorocarburi per combattere il buco dell’ozono, ora stiamo passando agli idrocarburi per costatare l’effetto serra. Contestualmente abbiamo continuato a produrre frigoriferi e dal 2010 produciamo dispositivi clinici, destinati degli emoderivati. Siamo l’unica azienda in Italia e credo fra le poche al mondo ad avere gamma completa per conservazione del sangue, delle piastrine, del plasma con abbattitori rapidi e impianti per scongelare, su cui abbiamo un brevetto. Lavoriamo anche con Gsk per impianti e lavoriamo nel campo con l’industria farmaceutica”.

“Prodotti interamente montati a Badesse – sottolinea il responsabile del montaggio di Kw Michele Manganelli – compresi i congelatori meno ottanta gradi, con tecnologia avanzata e interni completamente in acciaio. Nonostante la crisi economica l’azienda sta producendo e garantisce occupazione stabile, non cosa da poco in questa fase difficile per tutti”.