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Nel cuore della Toscana il Val d’Orcia Art Festival. tre giorni ricchi di eventi interamente dedicati all’arte, con due ospiti di eccezione

Un fine settimana interamente dedicato all’arte quello del 10-11-12 settembre a Radicofani. Tre giorni ricchi di intrattenimento artistico nel cuore della Val d’Orcia.

Il Val d’Orcia Art Festival sarà inaugurato dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani per il taglio del nastro venerdì 10 settembre ore 11. E la presenza dell’illustre critico d’arte Giorgio Grasso.

A seguire (ore 12) si potrà assistere alla mostra “Incisioni“ di Antonio Corriga nella sala consiliare in collaborazione, e con il patrocinio, del circolo “Peppino Mereu” di Siena, della FASI, e della Regione Sardegna.

Alle 15 inizierà il concorso aperto a tutti “Scarabocchi in libertà” su scorci e personaggi di Radicofani. Per finire, ore 17, con la conferenza “l’Arte ai tempi del lockdown” presso il teatro “Costantini” del critico d’arte Nazionale Giorgio Grasso.

Nelle giornate successive saranno due gli appuntamenti da ricordare. Nel primo pomeriggio (ore 16) di sabato 11 si discuterà sul tema “Pastorizia, Turismo e Sostenibilità – Il valore dellabiodiversità nel territorio di Radicofani” con i relatori prof. Tommaso Sbriccoli e prof. Piergiorgio Solinas. Mentre alle ore 18 ci sarà la proiezione, e presentazione, presso il teatro “Costantini”, del documentario “TRANSUMANZE” di Andrea Mura. Interverrà anche l’antropologo dell’Università di Siena Tommaso Sbriccoli ed la Presidente FASI.

A concludere il festival nella giornata di domenica 12 si assisterà a due premiazioni da parte della Giuria presso i locali di Piazza Anita Garibaldi n. 2, alla presenza di Giorgio Grasso, del Sindaco Francesco Fabbrizzi e degli organizzatori del Festival.

Alle 17.30 la premiazione di “Scarabocchi in libertà” e alle 18 la premiazione degli artisti.  da parte della Giuria presso i locali di Piazza AnitaGaribaldi n. 2, alla presenza di Giorgio Grasso, del Sindaco FrancescoFabbrizzi e degli organizzatori del Festival.

Nei giorni di sabato e domenica la mostra è aperta dalle ore 9.30. In più, a conclusione di ogni appuntamento si assisterà ad un intermezzo musicale del duo di chitarra e sax contralto di Lorenzo Pallai e Matteo Fagioli.

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