Per chi non ha mai fatto campeggio con i bambini ecco cosa c’è da sapere per organizzarsi al meglio!

Perché proprio il campeggio?

Per molti bambini dormire in una tenda anche solo qualche notte, rappresenta un’occasione di divertimento e avventura che non hanno eguali. Io faccio parte di quelle persone che hanno fatto campeggio da sempre. Per me l’estate non era estate se non dormivo in una tenda e non mi svegliavo tra i boschi. Queste sensazioni di libertà una volta provata non va più via e per i bimbi rappresentano ricordi indelebili.

Il campeggio è obiettivamente l’unico tipo di vacanza che ti permette di stare a contatto con la natura 24 ore su 24. Dopo questi mesi difficili sicuramente tutti abbiamo bisogno di fare una sana immersione nella natura; con il campeggio si coniugano questi bisogni oltre alla possibilità di fare anche una vacanza economica.

Vediamo quindi come organizzarsi se si è alle prime armi!

Come reperire l’attrezzatura

La prima cosa che vi consiglio è di non sottovalutare l’attrezzatura di base perché può causare un notevole aumento delle scomodità. Con attrezzatura di base mi riferisco ai tappeti, strumentazione elettrica, luci e prese per la corrente… Molti partono anche senza tavolo e sedie per poi rendersi conto di quanto sia scomodo mangiare a terra e al buio tutti i giorni.

Non è necessario acquistare tutto ex-novo. Specie per chi è alla prima esperienza consiglio di cercare le componenti di base come tenda, materassi, sacchi e pelo su annunci o mercatini dell’usato. Molto spesso si può trovare anche tutta l’attrezzatura insieme comprata da qualcuno che poi non ha più fatto campeggio. Ottimo per il portafoglio!

Un altro aspetto da non sottovalutare e l’angolo cucina: Si può scegliere di non cucinare affatto e mangiare nell’area ristorante (se è presente) o acquistare tutto già pronto; tuttavia avere un piccolo fornello dove si può preparare il caffè o un uovo al tegamino è sempre utile! Ricordate però che sarà necessario portare pentole e stoviglie oltre al necessario per condire e preparare i pasti. Non dimenticate spugnetta e detersivo e una bacinella capiente per trasportare il tutto!

Come scegliere il campeggio

La scelta della struttura e probabilmente la cosa che più influirà sulla vacanza, sia in termini economici che di soddisfazione.

Per una famiglia con bambini il principale aspetto da considerare è quello di scegliere un campeggio ben ombreggiato. Infatti in una tenda a diretto contatto con i raggi del sole la temperatura può essere molto alta e spesso è difficile anche riuscire a montare i teloni ombreggianti se non ci sono alberi. Il mio consiglio è quindi quello di scegliere un campeggio collocato in una pineta.

Un altro aspetto da considerare è la presenza di attività e aree dedicate ai bambini come il mini club e una zona giochi. Per i bambini partecipare a questo genere di attività è bellissimo.Molto spesso in queste situazioni si creano anche legami di profonda amicizia, inoltre rappresenta un primo passo verso la crescita e l’indipendenza.

La posizione? Meglio sul mare. I campeggi con accesso diretto al mare sono sicuramente più costosi; posso però assicurare che una vacanza senza dover prendere la macchina è sicuramente più rilassante.

Spero che questi consigli vi siano utili e vi ricordo anche che quest’anno sarà possibile usufruire del bonus vacanze che può essere richiesto direttamente in campeggio al momento del pagamento.

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