Operazione lampo della Polizia Municipale: denunciata neopatentata
Ha urtato un pedone con il proprio mezzo, non si è fermata, ma è stata rintracciata grazie alla videosorveglianza e alle scrupolose indagini della Polizia Municipale. Per questo è stata denunciata per non aver “prestato assistenza occorrente alle persone ferite”, come recita l’articolo 189 del codice della strada. Non si è trattato dunque di una generica “omissione di soccorso” per la donna che, neo patentata, era alla guida di un’automobile in via Stalloreggi e ha urtato un pedone, procurandogli contusioni giudicate guaribili in sette giorni.
Grazie alle indagini della Polizia Municipale, coordinate dal comandante Cosimo Tafuro e con l’utilizzo della videosorveglianza installata nel centro storico di Siena, si è risaliti prima all’automobile e, grazie anche ad alcune testimonianze e alla collaborazione di alcuni cittadini, alla conducente, risultata altra persona rispetto al proprietario del mezzo. Gli agenti della Polizia Municipale si sono dunque presentati presso l’abitazione della donna per notificarle la situazione e convocarla al Comando. La persona in questione ha ammesso l’episodio, giustificando la propria fuga dal fatto, in quanto presa da ansia e panico. E’ stata denunciata a piede libero.
L’episodio ha testimoniato l’utilità della presenza delle telecamere nel centro storico di Siena che, unite alle scrupolose indagini e la cura investigativa da parte della Polizia Municipale, hanno permesso di ricostruire con celerità quello che è accaduto nei vicoli del centro storico di Siena. Il servizio di videosorveglianza è stato recentemente implementato e rinnovato da parte del Comune di Siena e anche nei prossimi mesi saranno installate nuove telecamere a disposizione delle forze dell’ordine e della Polizia Municipale per la prevenzione prima e la eventuale precessione poi dei reati nelle zone ritenute più “calde” all’interno e all’esterno del centro storico di Siena.
