Università, test di medicina. Frati: “I candidati svolgeranno la prova in totale sicurezza” – L’intervista

Domani, 3 settembre si terranno i test di accesso per le facoltà di Medicina e Professioni sanitarie. Ecco dove e come si svolgeranno

Domani, giovedì 3 settembre, si terranno i test d’accesso per i corsi a numero chiuso di Medicina e Chirurgia, seguiti alcuni giorni dopo da quelli per le Professioni sanitarie. Gli iscritti ai test di ammissione sono quasi duemila e le prove di accesso si terranno nei complessi didattici del Mattioli e del San Niccolò. Abbiamo intervistato il Rettore dell’Università degli Studi di Siena che ci ha spiegato quali saranno le precauzioni adottate dall’ateneo.

La prima prova che interesserà il corso di Medicina e Chirurgia, si terrà il 3 settembre alle ore 12 e gli iscritti all’esame sono 727, mentre l’8 settembre sarà il momento per i test alle Professioni sanitarie che vedrà 801 studenti prender parte alla prova di accesso. A riguardo il rettore Francesco Frati dice: “Questo è un evento che mette a dura prova la competenza dei nostri tecnici. Abbiamo allestito due interi plessi didattici come quello di via Mattioli e del San Niccolò per accogliere tutti i candidati per le prove di accesso”.

“Per lo svolgimento in sicurezza di queste prove, abbiamo norme più stringenti che provengo da un’ordinanza della Regione Toscana, che quindi comporterà un distanziamento superiore all’usuale metro di distanza. Abbiamo messo a disposizione questi due plessi didattici che garantiranno lo svolgimento in totale sicurezza delle prove di accesso”. Questo il commento del Rettore su quali saranno i metri seguiti affinché i test possano esser svolti seguendo le norme di distanziamento sociale.

I 727 candidati iscritti alla prova dovranno presentarsi alle ore 8, presso la sede e l’aula indicate per ciascun partecipante nel sito di Ateneo www.unisi.it, per le operazioni preliminari.

L’Ateneo, sulla base delle disposizioni ministeriali e regionali, ha adottato tutte le misure per garantire il distanziamento fisico dei candidati e l’uso di dispositivi di protezione individuale, sia per i candidati che per il personale di sorveglianza e i membri della commissione. 

Dopo queste due prime prove il 9 e poi il 10 settembre si svolgeranno i test di accesso ai corsi di laurea in Biotecnologie con un numero di iscritti pari a 160 candidati e il test che riguarda il corso di Dentistry and Dental Prosthodontics in lingua inglese che avrà invece un numero di 275 iscritti di cui alcuni sosterranno la prova dall’estero.

In tutto ciò, il 3 settembre alle ore 8.30 i militanti del Fronte della Gioventù Comunista della provincia di Siena, si riuniranno (nel rispetto delle norme igieniche e di distanziamento sociale) presso il complesso di Via Mattioli, per rivendicare il diritto di poter accedervi senza restrizioni evitando i costosi corsi di formazione. La protesta nasce dal fatto – dicono gli organizzatori – che anche in un momento di crisi sanitaria come quello che stiamo attraversando, il modello del numero chiuso per le facoltà di Medicina e Professioni sanitarie non è stato cambiato.