Rettorato. Università di Siena

L’Università degli Studi di Siena alle prese con le immatricolazioni per il nuovo anno accademico

Quest’anno il periodo di immatricolazioni al nuovo anno accademico è minato da molte problematiche derivate dallo scoppio della pandemia lo scorso febbraio. Come raccontato per l’Università per gli Stranieri di Siena, anche l’ateneo gestito dal Rettore Francesco Frati è impegnato con l’arrivo di nuovi studenti per l’inizio del nuovo anno. Nell’intervista rilasciata ai nostri microfoni, Frati fa il punto della situazione.

“Stiamo accogliendo tutti gli studenti che hanno avviato la procedura di immatricolazione online. Il numero di studenti è al momento analogo a quello dello scorso anno. Nonostante questi siano dati preliminari, siamo fiduciosi rispetto l’obiettivo di continuare ad accogliere i nostri studenti all’Università di Siena. Il futuro anno accademico sarà un anno davvero particolare“. Questo il commento speranzoso del Rettore Frati su come si sta sviluppando il periodo di immatricolazione nell’ateneo senese.

Per quanto riguarda le immatricolazioni che riguardano gli studenti stranieri, Frati dice: “Gli studenti stranieri hanno una difficoltà aggiuntiva legata alla particolare situazione diversa da paese a paese con riferimento alla possibilità che le ambasciate concedano visti di ingresso per studio nel nostro paese. Il numero di domande che abbiamo ricevuto – aggiunge il Rettore Frati – sono coerenti con il numero degli scorsi anni e questo ci fa ben sperare rispetto all’interesse che c’è nei confronti dell’università di Siena. Ovviamente dobbiamo aspettare l’evoluzione della situazione epidemiologica in ciascuno dei paesi da cui provengono, ma in ogni caso noi stimoliamo tutti loro ad iscriversi comunque dato che potranno seguire le nostre lezioni online“.

In riferimento alle norme di distanziamento sociale durante il periodo di lezioni, l’Università degli Studi di Siena ha adottato come da protocollo il mantenimento della distanza di sicurezza di almeno un metro tra ogni studente, l’uso di dispositivi di sicurezza personale come le mascherine e gel disinfettante per la sanificazione delle mani. In merito Frati dice: “Ancor più delle misure restrittive, sarà il senso di responsabilità degli studenti e del corpo docenti a farci vincere la battaglia nei confronti del virus“. Invece, nel caso di positività di studenti o docenti, ci spiega il Rettore, saranno messi in campo ogni forma di strumento atto a bloccare e rallentare la diffusione del contagio.

A coadiuvare le lezione in presenza ovviamente ci sarà la teledidattica che come ci viene detto dal Rettore: “La teledidattica è uno strumento di supporto fondamentale in questo momento. Abbiamo precise indicazioni dal ministero che ci chiede di trasmettere le lezioni in streaming o anche la registrazione, sulla nostra piattaforma di ateneo, per tutti gli studenti che non possono effettivamente venire a Siena“.

Le parole del Rettore Francesco Frati

1 commento

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui