Istituita la collaborazione che darà il via a tanti progetti e opportunità per gli studenti dell’Università di Siena

È nata la collaborazione tra Università di Siena e Opera della Metropolitana che darà vita a tanti progetti e opportunità per gli studenti e per la città. Molte sono le possibilità, dalla ricerca per offrire servizi innovativi nell’ambito della gestione del patrimonio culturale ai tirocini per gli studenti, dalla catalogazione di manoscritti e stampe e l’integrazione dei servizi bibliografici alle tecnologie più sofisticate per il controllo e la sicurezza.

La convenzione quadro che formalizza la collaborazione con il dipartimento di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche dell’Ateneo ha già prodotto interessanti progetti per lo sviluppo di sistemi Ict rivolti al monitoraggio, alla gestione, alla sicurezza e alla fruizione innovativa dei beni culturali. L’accordo prevede infatti lo studio e la sperimentazione di nuove tecnologie da parte del VisLab dell’Ateneo, coordinato dal professor Alessandro Mecocci, per il controllo degli accessi e dei flussi di visitatori all’interno del Duomo di Siena, a supporto delle recenti necessità di monitoraggio legate all’emergenza sanitaria in corso.

Anche la collaborazione con il dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali è destinata principalmente alla ricerca su temi di comune interesse, insieme alla consulenza in ambiti specifici e alla promozione di attività culturali sul territorio. All’interno della convenzione quadro sottoscritta, di cui è referente il direttore del dipartimento, professor Stefano Moscadelli, è già partito un progetto che, attraverso l’attivazione di un assegno di ricerca annuale e di due borse di ricerca semestrali, porterà nell’arco di due anni alla catalogazione integrale dei manoscritti e delle stampe del Fondo musicale dell’Opera della Metropolitana.

”Noi abbiamo avviato, grazie alla collaborazione con il Rettore dell’Opera della Metropolitana, Guido Pratesi, una serie di progetti che sono portati avanti dai nostri diversi dipartimenti, ognuno dei quali porta le proprie competenze. – spiega il Rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati – Si tratta quindi di una serie di progetti che hanno complessivamente l’obiettivo di valorizzare il nostro patrimonio e di difenderlo al meglio, mantenendolo intatto così come ci è stato lasciato da chi ci ha preceduto”.

Grazie alla convenzione sottoscritta con l’ufficio Placement dell’Ateneo, di durata triennale, viene inoltre offerta l’opportunità agli studenti dell’Università di Siena di svolgere tirocini curriculari presso l’Opera Metropolitana con un progetto personalizzato, che prevede un tutor universitario e uno aziendale come punti di riferimento per un’esperienza formativa efficace. Inoltre, è rinnovata la collaborazione già attiva da anni con il Sistema Bibliotecario di Ateneo nell’ambito dello sviluppo e integrazione dei servizi bibliografici e archivistici, che attraverso il coordinamento tra le due istituzioni permette di offrire un servizio di alta qualità per le attività di studio, ricerca e didattica e per tutti i cittadini.

La collaborazione prevede l’aggiornamento e il mantenimento di un catalogo integrato delle risorse documentarie, la valorizzazione delle raccolte speciali e archivistiche, il coordinamento per la formazione e l’aggiornamento del personale, oltreché la realizzazione di iniziative comuni per la promozione dei servizi agli utenti.

Di seguito l’intervista di Gazzetta di Siena al rettore dell’Università di Siena Francesco Frati.

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