Ultimo appuntamento per Darwin: il tempo, la musica e l’evoluzione del mondo vegetale

Come misuriamo il tempo? Come si determina l’età in anni di un fossile o di una roccia? Qual è il rapporto tra tempo e evoluzione? Ed è possibile osservare il percorso evolutivo attraverso le piante? A queste e a tanti altri quesiti risponderanno Vera Montalbano e Ilaria Bonini dell’Università di Siena durante l’incontro finale del ciclo “Darwin Day 2023”.

L’appuntamento, che si terrà lunedì 20 marzo alle ore 17, nell’Aula Magna del palazzo del Rettorato a Siena è stato ideato e organizzato dal Sistema Museale di Ateneo.

Dopo gli eventi che si sono tenuti in febbraio con l’inaugurazione del laboratorio di Modellistica geologica e “Sliding winds”, la lettura di una serie di scritti sul vento, il terzo appuntamento presenterà due riflessioni sui temi del tempo nei processi evolutivi e dell’evoluzione botanica.

Vera Montalbano, direttore della Collezione di Strumenti di Fisica e responsabile senese del progetto “RadioLab” dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, interverrà sul tema “Storia dell’esplorazione scientifica che ha definito l’età della specie umana, del pianeta e oltre”.

Il focus dell’intervento sarà sul tempo e sul suo rilevamento: solo nel secolo scorso, con la scoperta della radioattività e la messa a punto delle tecniche di radiodatazione, si è avuta la possibilità di misurare l’età dei fossili, delle rocce e quindi anche dei pianeti.

Ilaria Bonini, direttore del Museo botanico presenterà un nuovo progetto del Museo da lei diretto, “Le piante raccontano: un percorso in Orto botanico dedicato all’evoluzione nel mondo vegetale”: un percorso evolutivo in 10 punti informativi all’interno dell’Orto botanico dell’Università di Siena, che narrano l’evoluzione degli organismi vegetali terrestri in successione di sviluppo, partendo dai muschi fino alle piante a fiore, le più numerose sul nostro pianeta.

L’iniziativa si concluderà con l’esibizione del coro di Ateneo, diretto dalla professoressa Elisabetta Miraldi, a evidenziare l’importanza che Darwin attribuiva a musica, poesia e canto.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui