Durante l’evento, organizzato dall’Associazione lucani di Siena dal Rotary Club Siena Est, è stato presentato il libro di Rosanna De Carlo ” Racconti del cuore, ricette dell’anima”
Una cucina povera ma ricca di cuore ha incontrato i frutti di una tradizione vitivinicola che affonda le proprie radici nella notte dei tempi. È stato questo il tema centrale dell’evento che nei giorni scorsi ha messo sulla stessa tavola i sapori lucani e quelli senesi unendo le tradizioni di due terre tra gusto, cultura e passione per la storia e il buon cibo.
L’appuntamento, intitolato “La cena a quattro mani” e organizzato dal Rotary Club Siena Est e dall’Associazione Lucani di Siena, è stato ospitato al ristorante “La Dama della Vigna” di Monteriggioni le cui cucine, per una sera, hanno visto tra i fornelli gli chef lucani Battista Guastamacchia e Mario Demuro che con manualità e creatività hanno portato sulle tavole un menù preparato con prodotti a Km zero provenienti da aziende della Basilicata. I calici, invece, sono stati riempiti con vini di aziende del territorio senese.
“Siamo entusiasti di essere riusciti, ancora una volta, ad unire la cultura senese a quella lucana – ha detto Rocco Le Rose, presidente dell’Associazione Lucani di Siena – Abbiamo dedicato questo appuntamento alla cultura enogastronomica portando in degustazione a Siena le nostro eccellenze lucane. I piatti protagonisti della serata nascono dalle mani sapienti ed esperte di due chef pluripremiati e riconosciuti a livello mondiale che hanno preparato un menù a base di pietanze lucane associate ai vini toscani, in particolare quelli senesi: il Chianti Classico e la Riserva dell’Azienda Sodi e il Brunello della Tenuta Poggio degli Ulivi”.
“Volevamo assolutamente fare questo gemellaggio con i vini senesi – hanno specificato gli chef lucani – e siamo orgogliosi dei aver portato in questa cena le prelibatezze lucane. L’obiettivo è stato quello di far scoprire il nostro territorio tramite un menù basato su piatti poveri, vera essenza della nostra cucina”.
Tradizione e artigianalità si incontrano anche nel libro “Racconti del cuore, ricette dell’anima” presentato dall’autrice Rosanna De Carlo in occasione dell’evento. Tra le pagine, la narrazione di un tempo ormai passato di cui resta la tradizione di una cultura culinaria tramandata da generazione in generazione: una lettura dell’anima che racchiude emozioni, sentimenti, ricordi ma anche suoni, volti e profumi di una intera esistenza.
“La cena a quattro mani – ha detto Marcello Proietto, presidente dell’Associazione Ristoworld Italy – è un evento bellissimo al quale sono felice di partecipare che ha al centro la cucina ma come corollario anche la presentazione del libro di Rosanna De Carlo. La cucina è un meraviglioso quadro disegnato dalle donne e il libro presentato questa sera è per noi molto importante perché l’autrice è la responsabile nazionale di Ristoworld Women Italy. Vedere la cucina come momento che unisce e come formidabile momento di dialogo è lo scopo della nostra associazione”.
Le parole di Rocco Le Rose, presidente dell’Associazione Lucani di Siena, degli chef Battista Guastamacchia e Mario Demuro, Marcello Proietto, presidente dell’Associazione Ristoworld Italy e della scrittrice Rosanna De Carlo