Il malore nella notte e la corsa in ospedale non sono bastati a scongiurare la tragedia

Non ce l’ha fatta il piccolo Rayen, 7 anni e originario di Castiglione d’Orcia, figlio di una coppia marocchina ben integrata nella comunità di Castiglione d’Orcia. Un malore accusato nella notte, la corsa al pronto soccorso del Santa Maria alle Scotte e il decesso in ospedale nelle prime ore del mattino.

E’ stata aperta un’inchiesta condotta dai carabinieri della compagnia di Montalcino e coordinata dal pm Valentina Magnini per capire il mal di testa lamentato dal bambino che le ha causato forti difficoltà a stare in piedi al momento dell’arrivo dei soccorritori.

In attesa dell’autopsia che sarà svolta lunedì, gli investigatori hanno già svolto un sopralluogo nell’abitazione dei Boulalouaz, che si è messa a disposizione delle forze dell’ordine per ricostruire gli ultimi giorni del piccolo. Alcune indiscrezioni hanno parlato di una caduta avvenuta negli scorsi giorni, che però non sembrava aver messo a rischio Rayen che lunedì si è presentato in classe.

Un paese in lutto che esprime tutta la propria vicinanza: “Un giorno tristissimo per la nostra comunità – così comincia il post pubblicato su Facebook dal sindaco di Castiglione d’Orcia, Claudio Galletti -. La morte del piccolo Rayen ci sconvolge tutti. L’Amministrazione Comunale nell’esprimere la propria vicinanza manifesta la propria disponibilità nel sostenere per quanto possibile la famiglia“. La vicinanza è stata esternata anche dal cardinale Augusto Paolo Lojudice e dalle associazioni di volontariato locali che, insieme a quattro negozi del comune, stanno raccogliendo fondi per aiutare i genitori.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui