Un’immagine dei filtri per auto è stata presa dal sito web www.autoparti.it

Non è un segreto che un’auto sia un meccanismo complesso e multistrato che ha nel suo arsenale componenti soggetti a usura. Alcuni di essi possono addirittura essere definiti materiali di consumo. Oggi parleremo di questo formato di componenti, ovvero dei filtri e del loro funzionamento.

Ma, inizialmente, cerchiamo di capire quali tipi di filtri esistono

  • Cominciamo dal filtro dell’abitacolo, l’aria che entra dall’esterno e passa attraverso il sistema di ventilazione, condizionamento e riscaldamento dell’auto. È progettato per pulire l’aria all’interno dell’abitacolo dalla polvere della strada e dai vari pollini degli alberi. Esiste anche un tipo di filtro in grado di eliminare i gas di scarico. Oltre all’ovvio beneficio per l’uomo, sotto forma di aria pulita, questi filtri preservano i sistemi sopra citati da eventuali danni.
  • Il secondo tipo di filtro è il filtro dell’aria. La sua funzione è quella di evitare che detriti, polvere, sabbia e simili entrino nel motore a combustione. Il filtro dell’aria consente di risparmiare carburante e di evitare la fumosità causata da una combustione incompleta, oltre ad avere un impatto positivo sulle prestazioni complessive del veicolo.
  • Il filtro dell’olio assicura un’alimentazione ininterrotta dell’olio e lo pulisce dalle impurità (detriti stradali e particelle metalliche) che possono finire nell’olio del motore stesso. In parole povere, questo filtro aiuta il motore a vivere più a lungo e impedisce la contaminazione dell’olio fresco.
  • Il filtro del carburante è necessario per filtrare il carburante stesso da elementi estranei come ruggine e sabbia mista a polvere. Un filtro del carburante sporco riduce il flusso di carburante, riducendo in modo significativo le prestazioni dell’auto. Inoltre, previene i danni ai componenti vitali del veicolo. Una sostituzione tempestiva può evitare di dover affrontare riparazioni molto costose in futuro.
  • È presente anche un filtro antiparticolato, indispensabile per i veicoli a gasolio. Questi vengono utilizzati per pulire i fumi di scarico e soddisfare gli standard europei per il particolato. Questi filtri non devono essere sostituiti perché sono progettati per la durata del veicolo.

La domanda successiva che ogni automobilista si pone è: “Con quale frequenza vanno cambiati i filtri?”

In effetti, si raccomanda di eseguire questa operazione ogni volta che si effettua la manutenzione dell’auto. Dopotutto, come abbiamo scoperto in precedenza, i semplici materiali di consumo possono aiutare la vostra auto a funzionare fedelmente per gli anni a venire. Tuttavia, mentre il filtro antiparticolato non deve essere mai sostituito, il filtro dell’olio è consigliato ad ogni cambio olio.

Il filtro responsabile della qualità dell’aria dell’abitacolo deve essere sostituito non appena si sporca. Questa è la raccomandazione del produttore. Le condizioni del filtro dell’aria possono essere controllate insieme al controllo del livello dell’olio e, se necessario, sostituite. Pertanto, se non si ha il tempo e la possibilità di prestare costante attenzione a tali caratteristiche, è sufficiente sostituire il filtro a ogni manutenzione.

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