Massimo Guasconi, Camera di Commercio: “Il report dell’Osservatorio turistico registra un andamento positivo, stiamo recuperando i livelli raggiunti nel pre-covid”
‘Incoraggiante’ é probabilmente l’aggettivo più adatto a descrivere il report presentato questa mattina, lunedì 31 gennaio, in Camera di Commercio dall’Osservatorio turistico della Provincia di Siena, relativo al terzo trimestre 2022. I dati registrano un rassicurante, seppur lieve, incremento delle presenze turistiche sul territorio della provincia nel corso del 2022.
“C’è stato un segnale importante di ripresa, anche se con cifre che – ovviamente -, rispetto al 2019, non hanno recuperato tutta la potenzialità che c’era prima della pandemia. Ma hanno apportato fonti di crescita importantissime, in alcuni casi a tre cifre, su cui dovremmo continuare a lavorare. – Ha detto il presidente della Camera di Commercio Siena-Arezzo Massimo Guasconi, che aggiunge – c’è un grande ritorno del turismo europeo, cresciuto di più rispetto al turismo extra continentale che animava Siena prima della pandemia. I dati che presentiamo oggi sono utili anche alle amministrazioni per supportare tutte quelle attese che ci sono anche da parte dei visitatori, quindi l’accoglienza legata alle infrastrutture viarie e ai percorsi informativi e turistici”.
Nel terzo trimestre 2022 sono stati registrati 797.606 arrivi, con una leggerissima crescita rispetto al medesimo trimestre 2021, distribuiti in modo molto uniforme all’interno del territorio provinciale. Le presenze sono state 2.500.510, il 5,2% in più rispetto all’anno precedente, e si riferiscono principalmente a movimenti effettuati da stranieri in strutture extra alberghiere, con un maggior afflusso nel mese di luglio, mentre è in leggero calo il turismo italiano.
“Il settore turistico è uno dei settori trainanti del nostro territorio (come l’agroalimentare), e i dati delle imprese e dei visitatori sono positivi, per questo la Fondazione sta lavorando al progetto dell’Osservatorio Turistico per muovere lo sviluppo e la crescita della comunità – ha dichiarato Carlo Rossi, presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Il terzo trimestre 222 si è chiuso contando 24.509 imprese attive con sede in provincia di Siena. Rispetto allo stesso periodo del 2019, prima della pandemia, se ne contano 475 in meno, pari al -1,9%, con una perdita di 111 sedi attive (-0,5%) solo nell’ultimo anno.
Andrea Favaretto, direttore del centro studi Sintesi di Mestre, società incaricata dell’elaborazione dei dati per l’Osservatorio, ha dichiarato: “La nostra indagine stima che il 71% delle imprese del territorio ha prospettive buone o ottime nei prossimi mesi, e sappiamo che i dati del 2022 segnano buonissime performance per queste stesse aziende. Quindi, a meno che non ci siano eventi eccezionali (guerre, epidemie o altro) le prospettive sono ottime”.
Alla fine del terzo trimestre 2022 risultano presenti in provincia 4.852 localizzazioni di attività legate alla filiera turistica, di cui la maggioranza, cioè il 23% è situato in città; seguono da vicino per numero di attività San Gimignano, Chianciano Terme e Poggibonsi. In totale gli addetti che lavorano nella filiera del turismo senese sono quasi 13.900, cui oltre la metà (56%) fa capo a bar e ristoranti, e rappresentano tutti insieme il 15% degli addetti totali in provincia di Siena.
Il 40% di queste imprese ha dichiarato di aver avuto difficoltà nel reperire personale per la stagione estiva, e il 31% non è riuscita a trovarlo. L’aumento dei prezzi ha riguardato il 58% delle imprese, colpendo in particolare le attività ristorative, che hanno dovuto aumentare i prezzi in relazione al rialzo delle materie prime.
Le interviste a Massimo Guasconi, Carlo Rossi, Andrea Favaretto e Marco Randellini, segretario generale della Camera di Commercio Siena-Arezzo.
