Sarà una lunga maratona digitale: la versione speciale della Notte dei Ricercatori

I ricercatori sono abituati a sperimentare cose nuove, è il loro pane quotidiano. Non si sono spaventati dunque per la sfida a cui li ha messi di fronte l’edizione 2020 della Bright Night, la Notte dei ricercatori, dovendosi cimentare con format del tutto inediti.

L’appuntamento annuale con la scienza, si svolgerà venerdì 27 e sabato 28 novembre in una versione speciale, tutta online.

Sarà il sito web www.bright-night.it il luogo virtuale dove, sia pure a distanza, i ricercatori di tutta la Toscana si presenteranno e racconteranno il loro lavoro, “in un momento in cui – ha sottolineato l’assessore regionale Alessandra Nardini durante la presentazione dell’evento  – la pandemia ha dimostrato il ruolo fondamentale ed il contributo prezioso della ricerca. La Notte dei Ricercatori – ha proseguito – è, come ogni anno, una grande occasione per il nostro territorio ed un’opportunità per riaffermare il valore della scienza e dell’innovazione in un territorio, quello toscano, che ha una presenza accademica di primordine ed è un po’ per l’Europa quello che la Silicon Valley è per gli Stati Uniti”.

I temi al centro dell’evento toccheranno praticamente tutti i campi della scienza e della cultura, ma in particolare quello della sostenibilità in tutti i suoi aspetti, sociale ambientale, sanitaria, economica, in riferimento all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e al 20° anniversario della Carta Europea dei Diritti.

A Siena l’evento sarà organizzato in collaborazione tra Università degli Studi e Università per Stranieri.

I ricercatori incontreranno il pubblico sui canali social, sarà una lunga ‘maratona della ricerca’ che, in diretta su Fb, YouTube e Instagram, abbraccerà tutte le discipline, attraverso gli interventi e il dibattito con i ricercatori, per far conoscere, attraverso un linguaggio semplice e accattivante, il grande lavoro che c’è dietro le quinte dei laboratori, delle biblioteche e degli spazi della ricerca dell’Università di Siena.

L’Università per Stranieri organizzerà degli interventi dedicati alle lingue europee ed extra europee, all’insegna del plurilinguismo e del dialogo interculturale che sono le fondamenta dell’ateneo.

La squadra di Bright Night ed è composta, con il coordinamento dell’Università di Firenze, dall’Università di Pisa, l’Università di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola IMT Alti Studi Lucca. L’iniziativa coinvolge anche un’ampia rete di enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO) – e importanti istituzioni culturali sul territorio, come l’INAF-Osservatorio Astrofisico di Arcetri.

BRIGHT-NIGHT 2020 Siena

Il 27 e 28 novembre la ricerca torna protagonista a Siena con la Notte dei Ricercatori.

Un’edizione digitale quella di BRIGHT-NIGHT 2020, in cui la tecnologia e la comunicazione multimediale saranno alleate nel dialogo tra i ricercatori e il pubblico per far conoscere, attraverso un linguaggio semplice e accattivante, il grande lavoro dietro le quinte dei laboratori, delle biblioteche e degli spazi della ricerca dell’Università di Siena.

Filo conduttore quest’anno sarà l’approfondimento dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile contenuti nell’Agenda 2030 dell’ONU.

L’evento di apertura, dal titolo “Dalla vendetta al diritto e ritorno”, con Aglaia McClintock, Eva Cantarella e Mario Lentano, darà il via il 27 novembre a una lunga maratona della ricerca che, in diretta su Fb, YouTube e Instagram, abbraccerà tutte le discipline, attraverso gli interventi e il dibattito con i ricercatori.

Dagli studi classici al diritto, dall’economia circolare alla nutraceutica, dalle scienze sociali all’astronomia, saranno tanti e vari i temi protagonisti dell’iniziativa. Gli incontri sono aperti a tutti coloro che vorranno incontrare i ricercatori per conoscere il loro lavoro, adulti, giovani, famiglie e bambini.

Sempre dal 27 novembre saranno inoltre online cinquanta eventi multimediali – curati anche dalle sedi di Arezzo, Grosseto e San Giovanni Valdarno – nei quali si racconteranno le mille facce della ricerca scientifica, anche attraverso giochi, illustrazioni di esperimenti, visite guidate ai laboratori e ai musei universitari.

E ancora, l’Osservatorio astronomico accompagnerà i cittadini a vedere le stelle, con una diretta che sarà preceduta e seguita da un live online musicale ed acustico organizzato dagli studenti dell’Ateneo senese, per non rinunciare ad un momento di festa e intrattenimento, elemento distintivo della Notte della Ricerca fin dalla sua prima edizione.

Infine, tutta la mattina di sabato 28 novembre sarà animata dalle conferenze dell’Università per Stranieri di Siena, incentrate sulla ricerca filologica, sui testi, sulla conoscenza delle parole, che porranno l’attenzione sull’integrazione culturale, la diversità e il plurilinguismo.

Il programma dettagliato di BRIGHT-NIGHT 2020 Siena, organizzata grazie alla collaborazione tra i due Atenei e le istituzioni del territorio, è disponibile sul sito https://www.bright-night.it/enti-di-ricerca/universita-di-siena/.

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