Tanta gente in piazza anche dopo l’orario di chiusura dei locali

La Toscana e Siena iniziano la quinta settimana in “zona gialla”, che significa esercizi di somministrazione aperti fino alle 18. Il Covid, come raccontato da Gazzetta di Siena, ha cambiato le abitudini e ha variato gli orari della “movida”. Così, anche nella città del Palio, le cene si sono trasformate in pranzi, gli “apericena” in aperitivi e lunghe soste davanti ai bar e ristoranti, anche dopo l’orario di chiusura.

E’ successo anche nella giornata di ieri in Piazza del Campo e nelle vie “storiche” della movida. Bar e tavolini pieni fino alle 18, poi, nello spazio fino al coprifuoco (quindi fino alle 22), tanta gente in piedi, soprattutto tanti giovani, a dir la verità “sorvegliati” dalla massiccia presenza di forze dell’ordine, che hanno controllato uso della mascherina e distanziamenti.

I risultati si sono notati nelle ore successive, con sporcizia, bicchieri vuoti, bottiglie in giro e cestini pieni. Vedremo nelle prossime ore e nei prossimi giorni se la situazione del week end porterà a nuove sanzioni della Questura come quelle della scorsa settimana. Da social e non solo arrivano diverse testimonianze di minorenni che fanno uso di alcool anche al di fuori dei locali, che orinano negli angoli più o meno bui della città (diverse segnalazioni arrivano da Salicotto). Un esercente di un ristorante delc entro storico ha testimoniato di aver sorpreso due ragazzini orinare sul pianerottolo del suo ristorante.

La “malamovida”, dunque, continuerebbe, anche se è abbastanza scontato come sia il prodotto di più fattori. Un lockdown, restrizioni, scuola a intermittenza, assenza o quasi di attività sportiva, chiusura di cinema, teatri, eventi, palestre. Nei giorni scorsi il Comune di Siena ha pensato ad alcuni provvedimenti per limitare almeno alcune situazioni che si sono venute a creare in questi ultimi week end.

(foto tratte da Facebook)

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