Ghelardi

Il Direttore amministrativo dell’Asl ha anche indicato quali potenziamenti saranno attuati

Nonostante l’aumento dei casi registrati nel nostro territorio, in questa quarta ondata ci sentiamo molto più tranquilli perché la vaccinazione di massa sta funzionando”. E’ quanto ha dichiarato il direttore amministrativo dell’Asl Tse Francesco Ghelardi a margine della presentazione del Festival della Salute a Siena, annunciando anche il programma per la somministrazione della terza dose e quelle che saranno le misure opportune per contrastare un eventuale peggioramento della situazione.

La vaccinazione di massa – ha proseguito – è la soluzione a tutto, per questo ci stiamo attrezzando per la terza dose. Gli hub vaccinali sono infatti pronti ad essere riaperti nel caso fosse necessario, cioè quando arriverà il tempo per la somministrazione della terza dose alle persone già vaccinate. Abbiamo anche una gamma di offera più ampia di vaccinazione: la medicina generale e le farmacie infatti ci aiuteranno in questa fase, quando ci sarà bisogno di aumentare la produzione di vaccini saremo pronti ad attivarli”. A proposito di hub, il Direttore amministrativo ha aggiunto: “Siamo pronti a far ripartire alcuni sedi hub“.

Definite anche le linee guida da seguire qualora la situazione casistica peggiorasse: “Per far fronte alla quarta ondata stiamo attuando dei potenziamenti, primo tra tutti l’adeguamento della entrale di tracciamento che ricerca i contatti dei positivi ma anche il potenziamento delle usca, dei medici che seguono i pazienti domiciliarmente sul territorio che, diciamocelo, è la partita con cui si vice questa malattia. In fine sono il potenziamento dei medici scolastici perché non essendo i ragazzi oggetto di vaccinazione, dobbiamo presidiare correttamente anche sulle scuole”. Intervenuta in merito anche l’assessore ai servizi sociali del comune di Siena Francesca Appoloni: Il Covid al momento è sotto controllo – ha rassicurato – per quel che riguarda l’Azienda ospedaliera siamo intorno ai 30 casi ci sono stati nuovi ingressi ma ancora la struttura dedicata al Covid è tale che riesce ad assorbire il colpo subito“.

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