La rassegna teatrale si svolgerà dal 19 al 25 ottobre tra eventi speciali dedicata al Teatro Sociale, progetto a cura de laLut Centro di Ricerca e Produzione Teatrale e sostenuto da Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena, Comune di Siena, Fondazione Monte dei Paschi di Siena e Fondazione Toscana Spettacolo ONLUS, in collaborazione con Corte dei Miracoli Centro Culture Contemporanee, uRadio, Playingidentities.eu, Performingheritage.eu

Metamorfosi è una rassegna di spettacoli, laboratori, incontri, proiezioni che esplora il rapporto fra le arti performative, il disagio fisico-mentale e la marginalità sociale, e guarda, in particolare, alle esperienze di teatro sociale dal punto di vista artistico, oltre che terapeutico e formativo.

La prospettiva scelta per legare le esperienze proposte è, fin dalla prima edizione, tutta interna all’idea di “metamorfosi”, che indica un cambiamento di forma e di stato: un cambiamento che avviene nel corpo e nella mente di chi pratica il teatro sociale (allievi e conduttori) e in chi vi assiste (pubblico, terapeuti, educatori).

Metamorfosi 022 sarà dedicata, da un lato, al teatro in carcere e alle esperienze di alcuni artisti ed operatori che da molti anni svolgono attività in vari centri di detenzione del paese: il festival si aprirà mercoledì 19 ottobre con un’anteprima radiofonica, TEATRO IN TEMPO DI PANDEMIA. PODCAST E WEBSERIES DALLE CARCERI ITALIANE, in diretta alle 15 dalla Casa Circondariale di Santo Spirito di Siena, in cui I Sacchi di Sabbia, Teatro dei Venti, Teatro Nucleo e laLut racconteranno le loro esperienze di lavoro in carcere durante la pandemia; e venerdì 21 ottobre, alle 10 presso l’Aula Meeting del Santa Chiara Lab, il festival ospiterà un incontro dal titolo TEATRO IN CARCERE: IN SCENA CON OVIDIO, DANTE E SHAKESPEARE, durante il quale cinque registi parleranno della loro attività teatrale e del processo laboratoriale di riscrittura e messinscena di testi classici con attori detenuti.  Al carcere dell’Asinara è ambientato il film di Gianfranco Cabiddu, LA STOFFA DEI SOGNI, che sarà proiettato alla Corte dei Miracoli la sera del 19 ottobre. Un’opera allo stesso tempo delicata e potente, che, sulle orme di Shakespeare e di Eduardo, afferma la forza del teatro, il suo potere di svelamento e di trasformazione.

Nasce dall’intensa e peculiare storia di un ex-detenuto anche NON È LA STORIA DI UN EROE, il live che Mauro Pescio ha realizzato dal podcast IO ERO UN MILANESE, grande successo del 2022, trasmesso da RaiPlaySound. Lo spettacolo è in programma venerdì 21 ottobre alla Corte dei Miracoli.

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