“Certi di esistere”: verso la prima produzione dei Teatri di Siena

Proseguiranno anche nella giornata di oggi al teatro dei Rinnovati i provini per lo spettacolo “Certi di esistere”, il format che il direttore artistico dei Teatri di Siena Alessandro Benvenuti ha pensato assieme al sindaco di Siena Luigi De Mossi per la prima produzione tutta senese che, nell’intenzione di Benvenuti, andrà a chiudere la prossima stagione teatrale. Un’idea di teatro diffuso che punta a coinvolgere il territorio.

“L’idea è quella, covid permettendo – ha detto Alessandro Benvenuti a margine  dell’iniziativa “Parlando di Federigo Tozzi” che si è svolta nella Nobil Contrada del Bruco – Per me è stato un tasto dolorosissimo, come uno che spicca il volo che è trattenuto da una corda. La disgrazia capita a noi e a tutto il mondo ci ha messo in uno stato di frustrazione totale. Sono un uomo di parola, per cui quando dico una cosa la mantengo e mi rattrista non aver mantenuto per il momento la promessa che feci a suo tempo. Per questo il tentativo di fare questo spettacolo è buttare un ponte di speranza verso aprile o maggio, quando speriamo si possa andare a teatro in tutta libertà. Il sindaco è un uomo molto vitale e questo mi piace, questa era una delle promesse fatte all’inizio del mio lavoro, quella di confrontarmi come regista con gli attori di Siena. Ci sono stati molti provini, ho visto chi ha perfettamente capito lo spirito di grande umiltà con cui mi pongo davanti a loro. Chi crede in questa avventura, quindi, ci si butti a corpo morto, senza pensare a niente altro che se c’è un modo per stabilire un feeling fra me e gli attori è confrontarsi sul palco, sapendo quanto si vale o non si vale. E’ un esame, ma lo è anche per me.  Per cui dio ‘non abbiate paura, non vi mangia nessuno’, mettersi in gioco è la vita, anche io mi metto in gioco tutte le sere, prendiamo questa occasione per conoscerci e stabilire un rapporto reale e non fittizio”.

Benvenuti, fortemente voluto a Siena dal sindaco Luigi De Mossi, è stato recentemente confermato come direttore artistico dei teatri di Siena fino al 2023, di fatto fino al termine del mandato amministrativo. Nonostante le difficoltà per l’emergenza Covid, i teatri di Siena stanno anche provando a lavorare verso la prossima stagione teatrale, dopo la positiva esperienza del del “teatro all’aperto” che ha contraddistinto l’estate senese e la ripartenza culturale con spettacoli “diffusi” in tutta la città. Sono tanti i compiti della direzione artistica contenuti nella documentazione presentata: dalla programmazione delle stagioni teatrali dei Teatri dei Rozzi e Rinnovati attraverso l’elaborazione del progetto artistico relativo alla scelta degli spettacoli che formeranno il cartellone alla “cura dell’esecuzione di tutti gli spettacoli”, “ progettazione di attività didattiche e di promozione collegate alla programmazione annuale”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui