L’economo: “Inizieremo comunque a fine mese gli allenamenti per alfieri e tamburini”
La contrada della Tartuca, insieme alla Contrada Priora della Civetta, sarà la quarta contrada a non effettuare il consueto giro a causa del Corona virus. Come le altre consorelle, anche la Tartuca ha comunque potuto stilare un programma per i festeggiamenti del Patrono Sant’Antonio da Padova. Questa mattina alle ore 11 è stata effettuata la visita ai Cimiteri (Laterino e Misericordia) alla quale ha partecipato una ristretta delegazione di dirigenti di Contrada senza la consueta comparsa; alle ore 18.45 ricevimento degli On.di Priori delle Contrade Alleate; alle ore 19:00 celebrazione del Solenne Mattutino presso l’Oratorio di Sant’ Antonio da Padova alle Murella, ripresa anche attraverso diretta streaming TV e nel rispetto delle disposizioni di contenimento previste dalle autorità cittadine. La Società M.S. Castelsenio aprirà il bar dalle ore 17.00 alle ore 20.00 e dalle ore 21.00 alle 24.00
Il priore della contrada Antonio Carapelli commenta: “Purtroppo non sarà una vera e propria festa titolare viste le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria. Andremo comunque ai cimiteri a salutare i nostri contradaioli defunti, e alle 19 è previsto il solenne mattutino alla presenza dell’arcivescovo e dei priori delle nostre quattro alleate. Sarà comunque attivo il bar di società ed è l’unica cosa che possiamo fare dal momento che la situazione non è ancora tranquilla. A me dispiace molto non vedere le nostre bandiere e ascoltare il rullo dei tamburi ed è difficile accettare il fatto di non poter battezzare i nostri bambini e tutte le altre cerimonie tradizionali. È stata una scelta consapevole e condivisa con tutte le altre consorelle, quindi bisogna sapersi adattare”
L’economo di contrada Franco Vaselli ha vestito il rione a festa insieme all’economato: “Abbiamo messo le bandiere e i braccialetti, che accenderemo domani sera, in Tommaso Pendola e ai confini. Abbiamo anche messo due braccialetti rinnovati quest’anno, sulla facciata della chiesa. Il 22 di giugno inizieranno gli allenamenti per alfieri e tamburini, in maniera ridotta, dal momento che ogni volta andrà santificato tutto il materiale.”