In base all’indicatore Isee si può chiedere l’esenzione totale o della parte variabile

E’ stato pubblicato il bando Tari per le utenze domestiche ed è quindi possibile per i cittadini residenti a Poggibonsi presentare la domanda per accedere alla agevolazioni disposte.  “Una misura che si accompagna ad altre presenti per sostenere le categorie più fragili. Sostenuta con risorse comunali e che quest’anno – dice il sindaco David Bussagli –  proviamo ad ampliare estendendo la fascia di intervento per aiutare più persone, sempre compatibilmente con le risorse disponibili”.
Nel 2019 è stata fornita questa tipologia di aiuto a 292 famiglie in possesso dei requisiti richiesti.

Il bando. Per fare domanda c’è tempo fino al 17 novembre 2020 alle 13,30.  Possono fare richiesta di esenzione per la Tari 2020 i nuclei familiari con un valore Isee inferiore a 7.000 euro. E’ inoltre possibile, novità di quest’anno, presentare domanda di agevolazione chiedendo la riduzione del 100% della parte variabile della tariffa e possono farlo i nuclei familiari con Isee compreso tra 7.000 euro e 8.265 euro e le famiglie numerose (con almeno quattro figli a carico) con Isee non superiore 20.000 euro. In ogni caso, sia per l’esenzione che per l’agevolazione, per fare domanda è necessario essere in regola con la posizione Tari alla data di scadenza del bando e non avere procedimenti di sospensione anagrafici in corso. Le domande accolte andranno a formare, dopo l’istruttoria, la graduatoria che sarà formata in base all’indicatore Isee. A parità di indicatore sarà data priorità ai nuclei familiari con la presenza di disabilità e quindi con il maggior numero di figli minori a carico.

Le domande dovranno essere compilate esclusivamente mediante la procedura on line sul sito www.comune.poggibonsi.si.it, corredate da copia di un documento di identità in corso di validità. Nel caso di denuncia Isee già presentata al Comune è sufficiente indicare la data di presentazione e il servizio richiesto.

I richiedenti l’esenzione o l’agevolazione non dovranno pagare le fatture Tari relative all’anno 2020 fino a quando l’Ufficio Tributi non avrà comunicato loro l’esito della istruttoria delle domande. Si avrà diritto all’esenzione/agevolazione solo per l’immobile di residenza e sue pertinenze.

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