I test rapidi “lasciano” moltissimi positivi non rilevati

“Personalmente sarei andato un pochino più cauto sulla promozione dei test rapidi a tappeto”. A dirlo, anzi a scriverlo sul suo profilo Facebook, è Emanuele Montomoli, professore universitario e fondatore di Vismederi.

Montomoli, a suffragio della sua affermazione cita uno studio pubblicato dal Journal of Clinical Virology che evidenzia come i test rapidi “lasciano” moltissimi positivi non rilevati (falsi negativi).

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui