La direzione provinciale del Pd chiede la candidatura di Enrico Letta, il candidato del centrodestra incontra la coalizione
Le elezioni suppletive si terranno in autunno, ma comincia a scaldarsi la campagna elettorale. Al voto ci saranno anche tre comuni in provincia di Siena: Trequanda, Chiusi e Monticiano. La direzione provinciale del Pd di oggi darà il via libera alla candidatura del segretario nazionale Dem Enrico Letta, mentre ieri sera il candidato del centrodestra Tommaso Marrocchesi Marzi, che ha già cominciato da diverse settimane la sua campagna elettorale, ha incontrato la coalizione.
Enrico Letta sarà dunque il candidato del Partito Democratico nel collegio Toscana XII, quello lasciato dal dimissionario Piercarlo Padoan, qui eletto nel 2018 e finito a fare il presidente di Unicredit. Nei mesi scorsi il Pd aveva chiesto un candidato legato al territorio, ma gli equilibri nazionali da una parte e la divisione quasi endemica dei Dem senesi dall’altra porteranno a questa scelta: non a caso Letta ha già detto: “Candidato a Siena? Me lo anno chiesto, non ci ho pensato, ma decidono i territori”. E i territori, cioè la direzione provinciale del Pd, andrà su questa strada. Bisognerà capire se, proprio in base agli equilibri nazionali, Letta costituirà una coalizione allargata a Movimento Cinque Stelle, Italia Viva e cespugli a sinistra o meno. Anche perché i sondaggi parlano di una situazione non scontata.
Sull’altro fronte Tommaso Marrocchesi Marzi., come detto, ha incontrato la coalizione di Siena in piazza del Campo. Con i rappresentanti di Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia ha fatto il punto della situazione sulla campagna elettorale e sulle questioni da affrontare.
Il terzo incomodo dovrebbe essere un rappresentante di Italexit, così come ha annunciato a Siena Paragone. Poi possibile u candidato dell’estrema sinistra.
