Better Test è il corso che aiuta gli studenti di Siena a prepararsi al test di medicina. Partecipa all’open day e scopri di più.
“Cosa farò all’università?” Un quesito che diventa ancora più importante quando si ha già una mezza idea. E quell’idea presenta ostacoli come un test di ammissione.
Da anni ormai, Better Test è punto di riferimento per tutti gli studenti delle quinte superiori con un unico sogno nel cassetto: frequentare la facoltà di medicina. Better Test dà la possibilità a chiunque di prepararsi al meglio per il temibile test d’ingresso a numero chiuso.
Cos’è Better Test e come aiuta a prepararsi al test di medicina
Nata da un’idea dell’Ing. Leonardo Vincio, Better Test approfondisce tutti gli argomenti presenti nel test di medicina. E colma le lacune degli studenti provenienti da qualsiasi scuola con un programma cucito su misura per chiunque. “Il sistema del numero chiuso non permette a migliaia di studenti di poter realizzare i propri sogni. E di dedicare i propri studi a quello che realmente ambiscono a fare, ovvero lo studio della medicina, o delle altre professioni sanitarie, da sempre corsi fiore all’occhiello dell’Università di Siena” afferma lo stesso Vincio.
A distinguere BetterTest è la filosofia che le appartiene: dare agli studenti le “chiavi in mano” del test, formando non solo sulle nozioni, ma anche sull’aspetto psicologico con cui ci si approccia alla prova. “Perché se si vuole essere “Better” nel vero senso della parola – continua Vincio – vanno prese in carico tutte le componenti che creano le condizioni favorevoli al raggiungimento del risultato”.
Per scoprire meglio come funziona BetterTest, bbiamo raccolto le testimonianze di alcuni ragazzi.
Le testimonianze: come prepararsi al test di medicina
“Senza il corso non sarei mai entrato. Nel 2020 sono riuscito a superare il test di professioni sanitarie, ma non mi sentivo soddisfatto. Il mio sogno era fare medicina e così l’ho inseguito, riuscendo, grazie all’aiuto di Better Test, ad entrare lo scorso 3 Settembre” ci rivela Francesco.
“Chimica, Biologia, Logica, Matematica e Fisica sono il pane quotidiano di un corso che ti segue in tutti i mesi preparatori al test senza mai lasciarti da solo un attimo per fare in modo di raggiungere i tuoi obiettivi” ci spiega Leonardo, che poi dà di nuovo la parola ai suoi ex studenti.
“Tutto comincia con una simulazione. Qui si può capire qual è realmente il proprio punto di partenza, avendo una consulenza gratuita di Leonardo su quale sia il miglior percorso da dover seguire” aggiunge Alfonso, anche lui entrato a Medicina.
Costanza, prima classificata in graduatoria per l’accesso a Fisioterapia a Siena testimonia di essersi resa conto, proprio attraverso la prima simulazione, che aveva necessità di un corso completo che coprisse tutti gli argomenti del test. “Lo studio per l’esame di maturità infatti non è affine al test. Inoltre la prova d’ammissione alle facoltà è un quiz a risposta multipla dove l’emozione può giocare brutti scherzi.”
Elisabetta, quinta in graduatoria per Medicina a Siena, conclude il nostro giro di domande. “Ho scelto il corso perché ritengo che per avere una preparazione migliore per affrontare il test sia necessario un piano di studi annuale. E tramite amici sono giunta a conoscenza di Leonardo. Le simulazioni sono state fondamentali perché aiutano anche nell’imparare la gestione del tempo durante la prova e nell’entrare nella modalità di una “testa da quiz”. Sapere da dove cominciare e quali quesiti affrontare per primi senza perdere la calma permette di avere un vantaggio considerevole rispetto agli altri”.
Leonardo, organizzatore del corso e fondatore di BetterTest, ci rivela che “l’80% dei nostri corsisti entrano in una facoltà a numero chiuso dell’ambito biomedico, contro una media nazionale del 15/18%. Per far ciò accompagniamo i ragazzi in un planning settimanale per lo studio, in modo che la settimana possa consentire il doppio impegno (scolastico e formativo). Davanti ad ambizioni importanti ed uno scoglio che può sembrare insormontabile si può rischiare di sentirsi persi. Il test è oggettivo, ma da interpretare nel modo corretto, e l’ammissione all’università non è una semplice esposizione orale o scritta al professore”.
“Ambito Biomedico e non solo – aggiunge Leonardo – la parte logica/matematica del corso infatti è utile anche per i test d’ingresso di Bocconi, Luiss e Liuc”.
La miglior arma possibile quindi è partire per tempo. Se si è interessati, si può decidere di iscriversi alle giornate di orientamento del 15 Ottobre e/o del 5 Novembre (CLICCA QUI). Un modo per poter iniziare a capire cosa è il test e come affrontarlo.
