Governo verso il prolungamento fino al 31 ottobre: organizzare il Palio Straordinario diventa complicato

Le speranze per il Palio Straordinario si assottigliano. Trapela con insistenza, infatti, la possibilità che lo stato di emergenza, in scadenza il 31 luglio, sia prolungato almeno fino al 31 ottobre. Difficile che si possa dare il via libera, da parte della Prefettura, all’ipotesi di una Carriera Straordinaria.

La campagna vaccinale va avanti, la variante Delta del Covid sta aumentando i contagi, ma non i ricoveri, ma si vive ancora in uno stato di incertezza. Ciò che invece sembra certo è che dovrebbe arrivare la proroga dello stato di emergenza: dovrebbe essere esteso almeno fino al 31 ottobre, quando cioè non solo la campagna vaccinale avrà dato gli sperati frutti, ma anche gli effetti dell’estate si faranno vedere guardando alla curva dei contagi.

“Credo che l’intendimento sia di prolungare lo stato di emergenza fino a fine ottobre. C’è in campo anche l’ipotesi fino a gennaio ma credo che si possa ragionare su un primo step ad ottobre e poi, naturalmente, valuteremo”. Lo ha detto ieri il sottosegretario alla Salute Andrea Costa.

Il Comune di Siena si è detto pronto, si è confrontato con il mondo delle Contrade, ma è chiaro come tutto sia subordinato poi alle decisioni del governo. “Sarebbe un bel regalo” ha avuto modo di dire il sindaco Luigi De Mossi proprio lo scorso 2 luglio, tornando poi sull’argomento dopo l’incontro avuto con il Magistrato delle Contrade e il decano dei Capitani. “Decisione entro la prima settimana di agosto”. Anche Matteo Salvini, leader della Lega, ha parlato di Palio nella sua visita di ieri a Siena: “Ci stiamo lavorando con il sindaco”.

Il prolungamento dello stato di emergenza sarebbe però un duro colpo: è stata la base, in sostanza, per la quale si è deciso di annullare sia la Carriera del 2 luglio che quella del 16 agosto, anche perché per il perdurare dello stesso stato di emergenza non era possibile dar vita alle riunioni organizzative necessarie per il Palio.

Per cui diventa difficile pensare che si possa dar via all’iter dello Straordinario durante lo stato di emergenza, pur potendo pensare di poter approvare uno specifico protocollo per i quattro giorni di Palio. Del resto lo stesso primo cittadino ha sempre parlato di “festa di popolo” come caratteristica da mantenere nella maniera più assoluta.

La data più probabile per la proroga, come detto, è quella del 31 ottobre. Nelle scorse settimane si era invece ipotizzato di estendere l’emergenza fino alla fine dell’anno, anche se si era parlato pure della possibilità di non rinnovare lo stato d’emergenza ma di prevedere norme ad hoc per prolungare la permanenza del commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, Francesco Paolo Figliuolo. Che, con la proroga, rimarrà in carica senza bisogno di ulteriori norme. La data del 31 ottobre potrebbe essere quella preferita dal governo anche in funzione della campagna vaccinale: l’obiettivo della struttura commissariale è quello di raggiungere almeno il 70-80% delle persone vaccinate con due dosi entro la fine di settembre.

L’ultima proroga è stata quella decisa a fine aprile ed è prevista fino al 31 luglio. Lo stato d’emergenza era stato dichiarato per la prima volta nel gennaio del 2020, quando il virus ancora non circolava in Italia. La prima scadenza era fissata a sei mesi, per il 31 luglio 2020. Poi è stato rinnovato prima al 15 ottobre, poi al 31 gennaio 2021 e ancora a fine aprile e successivamente a fine luglio del 2021. Teoricamente la prossima proroga dovrà avvenire non semplicemente con un passaggio immediato in Consiglio dei ministri, ma sarà necessaria anche l’approvazione del Parlamento. Lo stato di emergenza, infatti, può essere dichiarato per 12 mesi e poi è prorogabile per ulteriori 12. Non c’è un limite al numero di proroghe possibili, ma una volta arrivata la scadenza del 12+12 è necessario un provvedimento di legge per la proroga, con conseguente passaggio parlamentare.

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