Il parere di Nicola Sisi su multe e controlli a Siena

Siena multe e controlli. Il movimento #nicolasisiperilcambiamento prende atto che il fine settimana sono state incrementate le misure di controllo per contrastare la diffusione del virus. Queste misure sembrano però essere solo strumentali e di propaganda in quanto è più facile colpire chi, soprattutto i giovani, esce il sabato sera per incontrarsi e far lavorare i locali commerciali che altrimenti rischiano seriamente di chiudere e non riaprire più. Addirittura si pensa all’intervento dell’esercito”. Così il presidente del movimento Nicola Sisi.

“Basterebbe una comunicazione – scrive – tramite social e nelle scuole per informare i giovani della pericolosità di non rispettare il distanziamento sociale ma evitare assolutamente di multarli creando l’effetto opposto e di aumentare il distacco tra istituzioni e società civile. Perché questi controlli così attenti non ci sono durante la settimana? Perché questi controlli non sono parimenti fatti per contrastare la criminalità e la libera circolazione di clandestini irregolari che indisturbatamente continuano a delinquere nelle città italiane (spaccio, furti, prostituzione, bivacco e furti) soprattutto nelle zone della stazione, periferiche e centrali (vedi fortezza). Queste risorse potrebbero essere utilizzate per aiutare gli esercizi commerciali per permettere alle persone di usufruire dei servizi nella massima sicurezza possibile (controllo temperatura, controllo distanziamento, controllo ingressi ect). Quindi non per multare ma per aiutare. Non per reprimere ma per supportare chi sta per chiudere definitivamente”.

“Il virus esiste – conclude – e ci dobbiamo proteggere ma senza inculcare paura e soprattutto non far richiudere i nostri ristoranti, bar, palestre, cinema, teatri, stadi ect. Sarebbe la fine. Il movimento #nicolasisiperilcambiamento chiede pertanto alle istituzioni di iniziare ad adottare un nuovo tipo di comunicazione e di interventi volti a rassicurare e non soffocare le poche esili speranze di ripresa degli esercizi commerciali”.

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