I consiglieri di minoranza denunciano, Asl Sud Est smentisce: “Allarmismo”

Botta e risposta fra i consiglieri di minoranza di Sinalunga e l’Asl Toscana Sud Est. Oggetto della diatriba l’ambulanza medicalizzata nel periodo estivo. Secondo i consiglieri comunali “Sinalunga riscia di perdere l’unica l’unica postazione della Valdichiana con ambulanza medicalizzata”. Secca replica della Asl che dice:”Il generato allarmismo è ingeneroso nei confronti dei professionisti tutti che in questi mesi non si sono mai risparmiati. Asl sta lavorando per scongiurare il rischio di qualunque riduzione”.

“Sinalunga rischia di perdere l’unica postazione della Valdichiana con ambulanza medicalizzata, per tutto il periodo estivo”: questa la preoccupazione dei Consiglieri Comunali Biribò, Savelli, Roggi e Papa del gruppo d’opposizione “Sinalunga si Rinnova”.

“Abbiamo appreso – dicono – in queste ore che a causa di una carenza di personale medico, Sinalunga potrebbe perdere la copertura Pet per tutti i mesi estivi. Soprattutto a luglio e agosto, con le ferie del personale, vi sarà una seria carenza di dottori disponibili per gli interventi del 118. L’Azienda Usl Toscana sud est che raggruppa le Province di Siena, Arezzo e Grosseto ha deciso di coprire i turni rimasti vuoti con del personale infermieristico. Questo significa che il territorio della Valdichiana rimarrebbe privo di un’ambulanza con medico a bordo. Resterebbero soltanto le tre auto mediche che sono collocate a Nottola, Sarteano e Abbadia San Salvatore. Sinalunga e la Valdichiana resterebbero così scoperte con tutto ciò che ne consegue. Sostituire il medico, che è la figura preposta a definire la diagnosi e scegliere la cura, con un infermiere è soltanto un palliativo a questa grave carenza di personale. La zona da coprire per le auto con medico a bordo è talmente vasta che non si può garantire un servizio efficiente e costante. A questo problema se ne aggiunge un altro: Sinalunga verrà privata, per alcuni giorni, del PPS (Punto di Pronto Soccorso). Gli interventi di lieve entità che vengono attualmente svolti all’interno della struttura gestita dalla Misericordia di Sinalunga verranno dirottati all’ospedale di Nottola causando così un ingolfamento del pronto soccorso e anche un disservizio per la cittadinanza”.


“Ci appelliamo al sindaco – concludono -, in quanto responsabile della salute pubblica, e all’Azienda Usl Toscana sud est di porre rimedio quanto prima a questa situazione che rischia di recare un disservizio notevole al nostro Comune e alla Valdichiana tutta”.

“Sinalunga non perde l’ambulanza con il medico a bordo”. Così inizia la replica di Asl Toscana Sud Est. “Il generato allarmismo – si legge – è ingeneroso nei confronti dei professionisti tutti che in questi mesi non si sono mai risparmiati. Asl sta lavorando per scongiurare il rischio di qualunque riduzione. È opportuno sottolineare che il Pronto Soccorso è a venti minuti da Sinalunga, ovvero nei parametri consentiti per il trasporto extraurbano. Un aspetto da precisare, rispetto a quanto diffuso, è che il Punto di Primo Soccorso di Sinalunga non è un Pronto soccorso ma svolge interventi minimi, mai di emergenza-urgenza. I nostri lavoratori della sanità, tutti, hanno dignità e diritti che vanno rispettati. Li abbiamo ringraziati ieri, durante l’emergenza, sarebbe ingeneroso oggi mistificare le loro professionalità. Asl Sud Est conferma l’impegno a tutela di tutti e in particolare a coprire i fabbisogni e garantire il servizio ai cittadini con personale qualificato e competente”.

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