Nonostante la pandemia, garantiti gli interventi programmati

Il consiglio comunale di Sinalunga ha approvato il Rendiconto di gestione dell’anno 2021. In un anno ancora contraddistinto dalla gestione della pandemia da Covid19, che seppur impegnando in maniera straordinaria gli addetti ai lavori, la gestione non ha creato preoccupazioni particolari sulle programmazioni; numerose sono state le variazioni di bilancio durante l’anno per adeguare lo strumento finanziario ai trasferimenti del Governo dettati dalla pandemia, sia agli aggiustamenti sulle mancate entrate che sui provvedimenti che la Giunta ha impostato per andare incontro alle difficoltà economiche e sociali che la situazione stava determinando.

“Un bilancio che si chiude positivamente con un avanzo libero fisiologico e congruo, in condizione di rassicurare l’ente anche nella gestione delle difficoltà che stiamo attraversando con l’aumento incontrollato dei costi dei servizi essenziali legati all’approvvigionamento energetico – spiega il sindaco Edo Zacchei – La nostra  Amministrazione, oltre che certificare un risultato di amministrazione positivo, prende atto che non sussistono debiti fuori bilancio e che non siamo ricorsi ad anticipazioni di cassa. Un bilancio in grado di accantonare le risorse previste dalle norme economico finanziarie e di garantire l’equilibrio della gestione”.

Questa condizione permetterà di affrontare e garantire gli interventi futuri e in particolar modo quelli previsti nell’attuale bilancio di previsione. Sempre rimanendo in tema di bilancio, il Comune di Sinalunga ha modificato il regolamento per la disciplina dell’addizionale comunale Irpef, una modifica necessaria per la revisione della tassazione sui redditi recentemente apportata dal legislatore.

“Si tratta della riduzione del numero degli scaglioni di reddito che passano da cinque a quattro e che comunque non comporterà nessuna modifica nell’attuale applicazione. Contestualmente abbiamo inserito nel regolamento l’esenzione del reddito derivante dalla prima casa, misura che avvantaggerà tanti cittadini, ma soprattutto coloro che hanno un reddito al di sotto dei 13 mila euro, che confermiamo come soglia di esenzione totale dal pagamento dell’imposta. Il sistema di contribuzione con il sistema a scaglioni di reddito garantisce le fasce economicamente più svantaggiate nel pagare questo tributo che questa amministrazione dal suo insediamento ha mantenuto tale nel gettito complessivo, operando solo una rimodulazione per consentire di ampliare la fascia di esenzione da 10 mila euro a 13 mila euro”

All’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale sono stati evidenziati anche due progetti legati ai temi turistici del territorio: il primo è il rinnovo di un percorso di valorizzazione, insieme a tanti altri Comuni della Toscana, del prodotto turistico omogeneo (PTO) “Toscana Terra Etrusca”, progetto voluto dalla regione Toscana per valorizzare siti e progetti legati al Distretto Turistico dell’Etruria meridionale; mentre il secondo sviluppa un sistema di Bike Sharing tra i Comuni che fanno parte dell’Unione dei Comuni della Valdichiana senese. Nello specifico si tratta di creare una rete flessibile nell’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto, la cosiddetta mobilità lenta, che consente al turista di godere delle bellezze architettoniche e paesaggistiche offerte da questo meraviglioso territorio della Toscana del sud.

Infine il consiglio comunale si chiude con la presa d’atto di uno “storico” progetto, ovvero i lavori previsti per portare la risorsa idrica dell’invaso del Montedoglio fino al Comune di Sinalunga con la realizzazione di un importante potabilizzatore che fornirà acqua potabile ai rubinetti delle nostre abitazioni: “Tale intervento – conclude Zacchei – si concluderà con un lavoro di interconnessione della risorsa irrigua della diga del Calcione con quella del Montedoglio e sarà quindi una garanzia di approvvigionamento che aumenta e tutela gli imprenditori agricoli di questi territori. Da annotare infine l’altro grande lavoro di rifacimento completo dell’impianto irriguo del comprensorio del Foenna che a breve vedrà aperti i cantieri per ripristinare una rete che ormai da anni risulta essere fatiscente. Si tratta di alcuni milioni di euro di investimenti per mettere in garanzia il futuro di attività e famiglie dal punto di vista della risorsa idrica, oltre a creare nell’immediato economia e lavoro”

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