Il pugile senese domani in Fortezza per il suo sesto incontro da pro, contro il serbo Stojanovic. “Sono pronto, giocare in casa sarà stimolante”
È la terza volta che gareggia a Siena da quanto è diventato professionista, ma è la prima dopo che si è trasferito a Civitavecchia. Per Simone Bicchi sarà una serata molto particolare, quella di domani: salirà su un ring d’eccezione, la Fortezza Medicea, subito prima del match che assegna il titolo italiano pesi piuma tra Tassi e Tiberi (il gran galà comincia alle 20.30). Uno spettacolo che si doveva tenere il 23 luglio, ma fu poi rinviato a causa dell’infortunio di Tassi. “È stato un brutto colpo perché capitato a ridosso della serata, ma va accettato. Mi sono preso alcuni giorni di riposo per poi riprendere la preparazione”, dice il pugile senese a “Al Bar dello Sport”.
“Mi sento bene e in forma, ce la metterò tutta per portarmi a casa il sesto incontro su sei – continua Bicchi – gareggiare a Siena è stimolante, sarà una bella sensazione. Speriamo ci sia grande pubblico, ne ho bisogno. Mi farebbe molto piacere creare un movimento dietro a me e dietro a questo sport, che, come gli sport da combattimento in Italia, viene visto come sport secondario. Invito tutta la città, gli appassionati e i curiosi a venire a vedermi, non vi deluderò“.
Bicchi sarà protagonista del terzo dei quattro incontri: categoria super medi, sei riprese da tre minuti l’una, dall’altra parte il serbo Dusan Stojanovic. L’obiettivo è centrare il sesto successo su sei dopo le sfide vinte contro Emanuele Zagatti (a Siena), Ignazio Di Bella, Pompeo Mellone (sempre a Siena, nel dicembre 2019), il serbo Nikola Mancic (a fine novembre 2020 a Fondi) e, ad aprile 2021, Francesco Arena. “Il mio sogno? Riuscire a fare un titolo, altrimenti non starei a sacrificarmi giorno dopo giorno con gli allenamenti e l’alimentazione”, dice SuperSimo. E vincere domani a Siena sarebbe un altro, importante, passo di avvicinamento all’obiettivo.
L’intervista completa di Simone Bicchi
