Torna a brillare la Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, la manifestazione nata per impulso della Commissione UE nel 2005


In Toscana l’iniziativa prenderà il nome di Bright-Night, che unisce l’acronimo “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca) con la parola notte.

La squadra di Bight-Night è sostenuta dalla Regione Toscana ed è composta, con il coordinamento dell’Università di Firenze, dall’Università di Pisa, l’Università di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, la Scuola Normale Superiore e la Scuola IMT Alti Studi Lucca. L’iniziativa coinvolge anche un’ampia rete di enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF)e importanti istituzioni culturali sul territorio.

Bight-Night rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.

I temi al centro dell’evento toccheranno tutti i campi della scienza e della cultura e comprendono anche un omaggio all’anniversario dantesco.

Mini-conferenze, webinar, video, esperimenti, contest, visite a musei scientifici, attività e laboratori saranno proposti ai cittadini per mostrare un magnifico mondo di scoperte e conoscenza.

La manifestazione ha il suo cuore venerdì 24 settembre, ma sarà estesa anche a sabato 25 e ai giorni precedenti, con alcuni pre-eventi.

Il programma è disponibile su www.bright-night.it, il sito dove saranno dettagliate tutte le iniziative dei partner toscani.

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