Vittima della truffa un’anziana che però ha chiamato la Polizia
Il modus operandi dei truffatori è sempre lo stesso: un sedicente avvocato contatta una persona anziana, racconta di un fantomatico incidente in cui sarebbe rimasto coinvolto un congiunto, arrestato in seguito al sinistro, e chiede una cospicua somma di denaro per il rilascio. Denaro che un appartenente alle forze dell’ordine avrebbe ritirato direttamente a casa della vittima di turno. Due giorni fa il tentativo di truffa si è ripetuto prendendo di mira una 85enne senese, che però, fortunatamente, non ci è cascata ed ha chiamato il 113.
La Polizia raccomanda la massima attenzione e ribadisce che nessuno, tantomeno appartenenti alle forze dell’ordine, è autorizzato, tramite un approccio telefonico, a riscuotere o restituire somme di denaro a domicilio. Pertanto, in caso di comportamenti sospetti, raccomanda di contattare e segnalare tempestivamente il fatto alle forze dell’ordine.