Due giorni di open day con servizi e incontri gratuiti per aiutare i neogenitori ad orientarsi nelle fasi dello sviluppo dei bambini
“Nel momento in cui nasce un bambino, nasce anche la madre” diceva detto Osho, ed è particolarmente vero nel caso di bambini nati prima del termine, che necessitano di particolari attenzioni e cure, il cui processo di sviluppo può essere non-lineare e cogliere alla sprovvista il genitore.
Venerdì 18 e sabato 19, in occasione della giornata mondiale del bambino pretermine, il centro Sprint (Studio Polispecialistico di Riabilitazione Infantile Terapeutica) sarà aperto al pubblico con un’ampia offerta di attività di formazione e servizi totalmente gratuiti, portando per la prima volta a Siena un servizio specialistico offerto gratuitamente ai neogenitori o futuri genitori di bambini pretermine.
“Abbiamo in previsione due giorni in cui sarà possibile prenotare un appuntamento o una consulenza gratuita per tutti i servizi che il centro offre, ovvero: logopedia, fisioterapia, l’osteopatia infantile, la dietistica, il percorso psicologico e la neuropsicomotricità. L’idea nasce dal desiderio di voler aiutare i genitori e i futuri genitori nel conoscere il bambino pretermine – ha detto il logopedista Giulio Monciatti.
I bambini nati pretermine sono quelli nati prima della 37esima settimana di gestazione. Questi sono tenuti sotto stretto controllo ospedaliero fino circa al raggiungimento della metà del secondo anno di vita, quando di solito le visite iniziano a diminuire. Vi sono comunque tappe di apprendimento del bambino e abilità che emergeranno solo successivamente ai due anni di età (come lo sviluppo del linguaggio e della motricità fine) che potrebbero risultare non in linea con l’etá cronologica.
“Con l’incontro del 18-19 novembre offriamo ai genitori e ai futuri genitori la possibilità di avere informazioni a tutto tondo circa lo sviluppo dei bambini, non solo di quelli che nascono prima del termine (che non necessariamente avranno bisogno di maggiori attenzioni). Il nostro intento – ha ribadito la fisioterapista ideatrice del progetto Caterina Cortonesi – è proprio quello di dare strumenti ai genitori, affinché siano consapevoli di quelli che sono i punti salienti dello sviluppo dei loro figli, in modo da evitare la fase del ‘genitore che va su Internet’, che genera spesso frustrazioni o preoccupazioni inutili”.
Per partecipare alle giornata di open-day del centro Sprint di venerdì 18 e quindi alle molte attività di formazione e servizi gratuiti messi a disposizioni per figli e genitori è necessario prenotarsi per tempo. Sabato 19 invece si terrà un vero e proprio incontro per instaurare un confronto fra genitori e specialisti, a cui sarà possibile partecipare di persona o via streaming dalla pagina Facebook del centro Sprint. All’iniziativa partecipano anche le associazioni Le coccinelle, Il libro magico e la Fondazione Danilo Nannini per la maternità e l’infanzia.

Le interviste a Giulio Monciatti e Caterina Cortonesi.