L’arte di Carlo Pizzichini incontra la missione dell’Atl: quattrocento manifesti animano gli spazi vuoti delle affissioni e Siena diventa la “Città dei colori”

Un progetto dal respiro ampio e dalla natura pura e solidale: il genio artistico di Carlo Pizzichini incontra la grande missione dell’Associazione Toscana contro le leucemie e tumori del bambino e Siena tra rettangoli e quadrati riempiti con colori vivaci e brillanti, diventa la “Città dei colori”.

L’idea, un intervento di streetart che si articola nell’esposizione di quattrocento manifesti dislocati nel cuore del centro cittadino senese, restituisce vita agli spazi che, normalmente predisposti per le affissioni, sono stati negli ultimi mesi vuoti e desolati, mostrandosi come uno degli innumerevoli volti di una crisi che non ha risparmiato nessun ambito.

Il progetto nasce da qui, dalla volontà di dare nuova luce, entusiasmo e vivacità a elementi che fanno parte del nostro quotidiano. E allora forme geometriche pure, combinate con colori primari o secondari che ricordano quelli delle diciassette contrade di Siena, inondano le vie della città, riempiono gli occhi e danno calore.

“Città dei colori – ha raccontato l’artista Carlo Pizzichini – era stata un’intuizione che avevo avuto già durante il primo lockdown: a metà agosto, in relazione al Palio, avevo avuto questa idea di riempire gli spazi vuoti delle affissioni con qualcosa di gioioso e colorato. Se lo avessi fatto a quel tempo – ha continuato Pizzichini – avrei probabilmente dato vita ad un’operazione puramente estetica; per questo sono molto contento di aver aspettato e di essermi relazionato con l’associazione Atl perché, immediatamente, da operazione estetica, il mio progetto si è riempito di un contenuto importante: di un contenuto sociale – ha detto Pizzichini – che riguarda la solidarietà e il bene comune”.

“Il pensiero dell’Atl – ha commentato Katia Landi, presidente dell’Associazione Toscana – si è unito a quello del Maestro Carlo Pizzichini: “Città dei colori” è un progetto che contribuisce a sensibilizzare sull’importanza del lavoro che la nostra associazione porta avanti da anni ed è la prima volta – ha detto entusiasta la presidente – che realizziamo un’iniziativa così bella e importante basata sull’arte”.

Siena è la città dei colori – ha affermato Carlo Pizzichini – perché a Siena i colori sono importantissimi, sono segno di appartenenza”. Le opere d’arte in mostra per le strade cittadine raccontano di Siena, portano il segno distintivo delle sue tradizioni e parlano la lingua della solidarietà: “i bambini che costruiscono l’immagine dell’Atl nel logo storico dell’Associazione Toscana mi hanno dato l’ispirazione” ha detto l’artista. “Quei bambini creano qualcosa – ha continuato Pizzichini – e quindi, come se fosse un gioco di bambini, ha voluto creare con queste forme geometriche e colori puri in combinazione, una sorta di costruzioni: come dei barberi rettangolari che, sparsi per la città, vanno a colpire il cuore solidale delle contrade“.

Il progetto ‘Siena Città dei colori’ – ha rivelato Pizzichini – prevede ulteriori future fasi di studio: come la realizzazione di una serie numerata di serigrafie, l’ideazione di un gioco e di una grande installazione oltre che approfondimenti sull’idea del valore dei colori in ogni ambito di vita della città”.

Due mondi che si uniscono, quello dell’arte e delle proprie creazioni e quello di chi fa della solidarietà una missione sempre attiva e coinvolgente. Due universi, accomunati dai medesimi intenti e da una forza, una potenza lavorativa, che non si è arrestata neppure di fronte allo stop dettato dalla pandemia. “In questo periodo – ha detto Katia Landi – l’ Associazione Toscana contro le leucemie e i tumori dei bambini ha portato avanti le proprie iniziative e la propria idea di accoglienza, realizzando a Ravacciano una casa che dà ospitalità alle famiglie dei bambini ricoverati alle Scotte”.

“Credo che in questo momento il mondo abbia bisogno di artisti in quanto capaci, spesso con idee geniali e soluzioni particolari, di valicare gli ostacoli delle crisi. ‘Città dei colori’ – ha concluso Pizzichini – sottolinea l’importanza di tutti colori che operano nel campo della cultura: il progetto è certamente un omaggio agli artisti per essere ricordati; a Siena ai suoi colori e la sua storia; e un’espressione di stima e riconoscenza alla solidarietà tramite l’operato dell’Atl“.

Le parole di Katia Landi, presidente dell’Associazione Toscana contro le leucemie e tumori del bambino e dell’artista Carlo Pizzichini

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