I circoli sardi delle provincie di Siena e Perugia hanno presentato un bando per la formazione di sei figure di pastore, riservato a emigrati di origine sarda
Il Circolo Peppino Mereu APS di Siena e l’Associazione Culturale Sarda SHARDANA di Perugia sono risultati vincitori dell’avviso della Regione Sardegna per la presentazione di “Progetti per la valorizzazione degli emigrati, con particolare riferimento ai giovani e alle donne”, proponendo un corso di formazione per la figura di “Pastore”.
“Il corso insegnerà ai candidati a gestire tutti i moderni aspetti di un’azienda agropastorale, e durante ogni modulo d’apprendimento i ragazzi avranno l’opportunità di partecipare ad una giornata formativa, sperimentando con mano quanto appresso in linea teorica. – Ha spiegato ai nostri microfoni Dina Meloni, presidente del circolo sardo Peppino Mereu di Siena – purtroppo i giovani difficilmente si avvicinano a questo mondo, – ha aggiunto – perché tradizionalmente diventare pastore ha significato fare molti sacrifici e rinunce, ma in un’azienda moderna fortunatamente si può lavorare anche con turni di otto ore e ottenere buoni compensi economici! ”
Il bando si rivolge prioritariamente a tre giovani e tre donne, di origine sarda, dalla prima alla terza generazione, preferibilmente residenti nel territorio dove sono ubicati i circoli. “Il bando è dedicato ai giovani e alle donne, gli uomini infatti possono partecipare solo se hanno meno di 35 anni. Questo perché le donne hanno sempre più limitazioni e si affacciano più difficilmente al mondo del lavoro, specie se hanno superato i 35 anni. Ma il bando è abbastanza elastico, e se si presentassero poche candidature non è da escludere che un posto possa esser riservato ad esempio ad un uomo di 38 anni. – Ha chiarito Dina Meloni.
Il corso quindi sarà destinato a 6 persone, preferibilmente 3 uomini sotto i 35 anni e 3 donne di qualsiasi età che vi accederanno in modo completamente gratuito. Alla parte teorica, di tredici moduli, seguirà un tirocinio della durata di 30 giorni, da svolgersi nel periodo giugno-novembre 2023 presso due differenti aziende.
Il corso intende fornire conoscenze e competenze sempre più necessarie sia dal punto di vista professionale e imprenditoriale, garantendo un apprendimento e una sicura opportunità occupazionale. Non è necessaria esperienza specifica per partecipare, ma solo una seria motivazione verso questo percorso professionale. Per coloro che invece provenissero da esperienze di ambito agropastorale, il corso potrà offrire l’opportunità per sistematizzare le competenze possedute, e approfondirle sulla base della futura evoluzione professionale, oltre che ottenerne una attestazione. Le domande possono essere presentate fino al 28 febbraio.
