Prima fornitura dalla Kw di Badesse: quindici congelatori alla regione per la conservazione dei primi vaccini
Siena è al centro della lotta al Covid. Non solo il reparto delle scienze della vita, con il Mad Lab di Tls coordinato da Rino Rappuoli, non solo il lavoro di Vismederi e Emanuele Montomoli, non solo il Santa Maria alle Scotte come modello, perlomeno regionale, di ospedale anti Coronavirus. Da qui partiranno infatti i primi congelatori a meno ottanta gradi, tecnologia necessaria per la conservazione dei vaccini Pfzier, i primi che arriveranno in distribuzione anche in Toscana.
Sarà l’azienda Kw di Badesse, visitata alcune settimane fa dal presidente della regione Eugenio Giani e dall’assessore regionale Simone Bezzini e, come raccontato da Gazzetta di Siena, specializzata da anni nella produzione di questa tecnologia, a fornire i primi quindici congelatori. Poi la Kw parteciperà anche a bandi nazionali ed europei per la fornitura di questa particolare tecnologia.
Da metà settembre l’azienda sta svolgendo doppi turni di lavoro, si chiuderà l’anno con un più quindici per cento rispetto al 2019 con un fatturato attorno agli otto milioni di euro. Questo permetterà al titolare Stefano Fabiani anche di pensare al raddoppio del sito produttivo (ma servirà una variante urbanistica da parte del Comune di Monteriggioni) con il conseguente aumento di personale.
