Si va a gara tre, il Costone affossa il Cus Pisa

Costone – Pisa 76-63
VISMEDERI COSTONE: Ceccarelli 14, Juliatto 7, Bruttini 11, Ondo Mengue 22, Pinna 2, Lucas Silveira 4, Angeli 9, Bonelli 3, Ricci 4, Ciompi ne, Tognazzi ne, Falsetti ne. All. Braccagni
CUS PISA: Fiorindi 2, Benini 4, Italiano 12, Siena 6, Lazzeri Al. 15, Lasala 10, Lazzeri An. 6, Quarta 3, Mangoni, Giovani 5, Giannelli ne, Mariotti ne. All. Angiolini
ARBITRI: Luppichini e Zini
Parziali: 26-19, 40-37, 56-51

Con una prova di grande carattere, la Vismederi Costone allunga la serie, pareggiando i conti con un Cus Pisa arrivato baldanzoso al PalaOrlandi, ma che alla fine del match ha dovuto arrendersi di fronte all’energia di un gruppo che ha dimostrato di avere ancora tanta fame di vittoria. Una bellissima partita, culminata con un successo strameritato per i gialloverdi, dove la Vismederi inizia alla grande, con Ondo Mengue letteralmente scatenato che infila la difesa avversaria a ripetizione e da tutte le posizioni. Gli ospiti comunque riescono sempre a ricucire (10-10 al 5’), poi sale in cattedra Ceccarelli che firma il +8 al 9’ (22-14). I pisani, sorretti da Lazzeri Alberto e Italiano, rimediano lo strappo, Ricci prova ancora ad allungare (35-30 al 16’), ma gli universitari da sotto sono implacabili (35 pari al 18’).

All’intervallo è la tripla di Ondo Mengue a fare la differenza, dopodiché Braccagni, senza Tognazzi e con Pinna e Bruttini a secco, si affida ad Angeli che entra e ruggisce segnando 9 punti in 4’. Anche Ricci è su di giri, strappa gli applausi con uno slalom pazzesco (56-47 al 29’), Italiano però parla un’altra lingua e Pisa è a -5 alla 3^ sirena. La sfida diventa elettrizzante nell’ultima frazione, dove i senesi cercano l’allungo decisivo che arriva grazie alle giocate furiose e di grande tecnica di Ondo Mengue, alle stilettate di Lucas Silveira che da sotto si fa trovare pronto, impartendo anche brucianti stoppate, e finalmente anche grazie ai canestri di capitan Bruttini che con un piazzato, un contropiede e una tripla, sistema i conti con Pisa che a 2’ e 36” dal termine è sotto di 10 (71-61). La zona provata a più riprese da coach Angiolini non ha funzionato, invece la carica emotiva di coach Braccagni si, e domenica si giocherà la bella, a Pisa. Un compito assai arduo, ma non impossibile per un Costone che oltre all’orgoglio ha saputo mettere in campo tantissimo entusiasmo.

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