Dopo la vittoria in trasferta per 4-2 nell’andata contro il TC Villasanta Monza,  in palio la promozione nel campionato in Serie A1

Domenica 12 dicembre (ore 10.00, ingresso gratuito), tutto in poche ore, a giocarsi l’obiettivo principe nella partita più importante dell’anno. Il Tennis Club Sinalunga ospiterà il TC Villasanta Monza nella finale di ritorno dei play-off del campionato di Serie A2 maschile con in palio la promozione nel massimo campionato di Serie A1. 

Con ancora negli occhi le immagini della splendida vittoria sui campi brianzoli, la compagine del Presidente Marzio Bernardini, capitanata da Diego Alvarez e Giovanni Galuppo, si prepara ad affrontare il match decisivo della stagione con grande fiducia e ottimismo. Il ritorno si presenterà comunque molto difficile ed incerto vista la grande forza della formazione Brianzola ma dopo le convincenti vittorie nei singolari dei “vivai forti” Matteo Gigante e Marcello Serafini, dello Spagnolo Oriol Roca Batalla e nel doppio da un indomabile Luca Vanni in coppia con Marcello Serafini nel match di andata, la fiducia è aumentata ma ci vorrà ancora molta concentrazione e tenacia per raggiungere questo obiettivo che sarebbe straordinario per il piccolo circolo della Valdichiana. A Monza è emersa tuttavia la compattezza del TC Villasanta forte di un numero 1 di livello altissimo come il francese Mathias Bourgue (attuale numero 209 della classifica ATP) e degli altri singolaristi come i vivai Albertoni e Borroni e del giovane toscano Ferrari, capaci di garantire alto spessore negli altri tre singolari “bassi”.

Sinalunga, con la grande esperienza garantita dal duo Luca Vanni e Daniele Bracciali, dalla tenacia dello Spagnolo Roca Batalla, dal giovane “Fighter” Marco Miceli e dagli emergenti “Next Gen” Matteo Gigante e Marcello Serafini è pronta a rispondere come si deve, per cercare di centrare un obiettivo che sarebbe storico per il piccolo circolo Sinalunghese. L’impatto del pubblico, atteso numerosissimo sulle tribune (compatibilmente con le normative COVID) sarà l’arma in più nella lotta per un posto tra le più grandi realtà tennistiche d’Italia.

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