Accreditate anche due nuove Scuole dell’Ateneo, quella di Oncologia medica e quella Ortopedia e traumatologia

Salgono a 278 le borse ministeriali per la stipula dei contratti per gli specializzandi di area medica dell’Università di Siena, oltre l’80 per cento in più rispetto allo scorso anno, alle quali vanno ad aggiungersi anche 15 borse erogate dalla Regione Toscana.

Con il decreto pubblicato ieri, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha ripartito le borse di specializzazione, che quest’anno a livello nazionale sono aumentate, grazie ai finanziamenti contenuti in alcuni provvedimenti emanati durante il lockdown, da 8000 a 13400.

Contestualmente il Ministero ha accreditato due nuove Scuole, quella di Oncologia medica e quella di Ortopedia e traumatologia, che portano a 30 il numero delle Scuole di area medica dell’Università di Siena (oltre a 12 Scuole con sede amministrativa a Firenze, Pisa e Chieti, delle cui reti formative fanno parte docenti dell’Ateneo e strutture dell’Azienda ospedaliera universitaria senese.

“L’accreditamento delle due nuove scuole è avvenuto grazie alla specifica programmazione coordinata dall’Università di Siena e dall’Azienda ospedaliera universitaria senese, che ha portato al reclutamento di due nuovi professori nelle due specialità”, commenta il rettore dell’Ateneo Francesco Frati.

“Per questo, tengo particolarmente a ringraziare l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese per l’attenzione mostrata e per aver condiviso gli obiettivi strategici nel campo della formazione specialistica dei medici. Siamo inoltre particolarmente soddisfatti per le assegnazioni del MUR, 278 borse, 126 in più rispetto allo scorso anno, alle quali si aggiungeranno 15 borse finanziate dalla Regione Toscana per completare il fabbisogno regionale, portando a 293 i contratti attribuiti all’Università di Siena”.

“La salute negli ospedali come nei territori si promuove e si difende con la conoscenza medica e sanitaria; più competenze specialistiche rappresentano l’investimento più saggio ed utile per la salute della nostra comunità”, aggiunge Valtere Giovannini, direttore generale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese.

“Grati alla politica regionale e al MUR per questo importante incremento delle possibilità per i nostri giovani laureati nelle discipline sanitarie di acquisire le più elevate competenze specialistiche e, nello specifico del nostro ospedale, per la possibilità di contribuire a formare giovani in due nuove scuole di specializzazione.

Grati al rettore del nostro ateneo e al professor Francesco Dotta, delegato alla sanità dell’Università, per il contributo determinante su questo risultato. Saremo più grandi e più forti, nella ricerca e nell’assistenza”, conclude Giovannini, “per i nostri cittadini della nostra area vasta sud-est e della nostra Regione: avremo ancora più giovani, di tutti i Paesi, da formare nelle nostre aule universitarie”.

Tra le Scuole destinatarie del maggior numero di borse alcune sono legate a discipline strettamente connesse con l’emergenza Covid: Anestesia, rianimazione e terapia intensiva (40 borse), Medicina d’emergenza-urgenza (30 borse), Pediatria (24 borse), Igiene (16 borse), Radiodiagnostica (16 borse), Malattie dell’apparato respiratorio (8 borse).

La prova di selezione nazionale per l’ammissione alle Scuole di specializzazione si svolgerà il 22 settembre presso il polo didattico di via Mattioli.

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