Scuola Estiva sul Libro Antico. Una lezione del Prof. Tobias Daniel ha concluso la settima edizione svoltasi tra Torrita di Siena e Montepulciano 

Si è quasi conclusa la Settima edizione della “Scuola estiva sul Libro Antico – Beniamino Burstein”. Un evento organizzato dal CRELEB dell’Università Cattolica di Milano, svolta dal 30 agosto al 2 settembre tra Torrita di Siena e Montepulciano.

Grazie alla partecipazione dell’associazione librai antiquari d’Italia, la casa editrice Olschki di Firenze, la rivista La Bibliofilia. Con il sostegno dei due Comuni Torrita di Siena e Montepulciano. Oltre alla Rotary Fellowship e alla Società Bibliografica Toscana che ha ricoperto la direzione scientifica della serie di incontri.

Nel corso delle varie lezioni si sono dati il cambio Edoardo Barbieri, direttore de “La Bibliofilia”, Luca Rivali docente dell’Università Cattolica di Milano e Tobias Daniel della Ludwig-Maximilians Università di Monaco.

Mercoledì 1 settembre 2021 la buona riuscita della residenza di studio e di alta formazione. Quest’anno, sancita da un evento pubblico, è stata dedicata a Johann Gutenberg.

In particolare si è tenuta la conferenza del professor Tobias Daniel intitolata “Il primo libro a stampa italiano con illustrazioni: Le Meditationes di Juan de Torquemada”. L’evento si è svolto ieri presso il teatrino della canonica di San Biagio di Montepulciano.

La lezione si è svolta in presenza di due figure di rilievo. Il parroco di San Biagio Don Domenico Zafarana e il Vescovo della diocesi di Montepulciano-Chiusi-Pienza Stefano Manetti. Oltre, alla presenza dell’assessore Lucia Musso del Comune di Montepulciano. L’evento si è svolto nel pieno rispetto delle normative vigenti per la prevenzione da contagio COVID-19. 

“Raggiungere una settima edizione come questa, ha significato uno sforzo prolungato nel tempo per proporre ogni anno un corso di altissimo livello, che si occupa del libro antico.” afferma il Prof. Edoardo Barbieri.

“Quest’anno sono presenti giovani studiosi non solo italiani, hanno partecipato studiosi da Messico e Svezia. Hanno reso questa iniziativa particolarmente significativa in un momento così difficile. Abbiamo una grande voglia di ricominciare la vita culturale nel nostro paese, di ricostruzione, per superare un momento di crisi”. 

“È tanta la soddisfazione per aver portato a termine la settima edizione della Scuola Estiva del Libro Antico» aggiunge Paolo Tiezzi Maestri, della Società Bibliografica Toscana. “Non c’è stata alcuna “crisi del settimo anno”. Anzi, la presenza di tanti studenti e appassionati e la qualità dei contenuti, ci fa ben sperare per il futuro”. 

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