Frediani: “Un’equipe multidisciplinare alle Scotte per la presa in carico dei pazienti: a Siena sono 600 coloro che soffrono di questa malattia”

Il prossimo 3 maggio sarà la Giornata Mondiale della Spondilite Anchilosante, una malattia infiammatoria delle articolazioni che colpisce la colonna vertebrale e l’osso sacro. E alle Scotte si terrà, proprio il 3 maggio, un open day, a cui sarà possibile partecipare previa prenotazione telefonica al numero 0577 586770 nei giorni di giovedì e venerdì dalle 09.30 alle 14. I posti disponibili saranno limitati in ottemperanza alle normative anti-Covid.

L’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena, infatti, è attivo nella cura di questa malattia grazie al lavoro di diagnosi, cura e ricerca effettuato nella Uoc Reumatologia, diretta dal professor Bruno Frediani, direttore del Dipartimento delle Scienze Mediche.

I nuovi farmaci biotecnologici specifici hanno cambiato il volto di questa malattia – afferma il professor Bruno Frediani – riducendo al minimo l’uso del cortisone e fermando di fatto l’evoluzione della stessa patologia nei nostri pazienti, rendendo sempre più rare le evoluzioni con gravi invalidità. È fondamentale nel percorso di diagnosi e cura la risonanza magnetica, per la quale collaboriamo fattivamente con la professoressa Maria Antonietta Mazzei della Uoc Diagnostica per Immagini diretta dal professor Luca Volterrani, che ci consente di ottenere una diagnosi precoce oltre all’ecografia articolare”.

La Spondilite Anchilosante in Italia colpisce circa 600mila persone, a Siena circa 600 persone, di cui la metà con interesse della colonna vertebrale e conseguente mal di schiena.

“Questa malattia si manifesta – conclude il professor Frediani – con il mal di schiena infiammatorio, quindi in particolare più grave durante il riposo. Si tratta di un’artrite completamente diversa dall’artrite reumatoide ma certamente non meno grave ed anche più frequente”.

L’intervista al professor Bruno Frediani edita dall’Aou Senese

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui