I rappresentati commissariali per l’emergenza Covid che seguono i finanziamenti sul DL34/2020 hanno oggi visitato il Santa Maria alle Scotte per capire gli investimenti in corso
Il colonnello Arturo De Santis con il gruppo designato dal commissario straordinario per l’emergenza Covid e l’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini, hanno oggi visitato la struttura ospedaliera del Santa Maria alla Scotte. Il direttore generale dell’Aou senese Antonio Barretta ha illustrato alla delegazione l’assetto organizzativo messo a punto per contrastare il Covid, l’andamento dei ricoveri del 2020 e del 2021, l’attività di vaccinazione svolta dall’Aou senese dal 27 dicembre 2020 al 19 ottobre 2021, i lavori fatti e le tecnologie acquisite con le risorse assegnate. Annunciati anche gli investimenti e i progetti in corso, possibili grazie alle risorse del DL34/2020.
“Abbiamo incontrato la struttura commissariale che segue i finanziamenti sul DL34 per creare nuovi posti di terapia intensiva – ha fatto sapere Antonio Barretta – l’Azienda Ospedaliera Universitaria senese ha ottenuto poco più di 8 milioni di finanziamenti di cui 3 milioni o già utilizzati per acquisire attrezzature. Abbiamo poi illustrato il progetto edilizio di rifacimento del Dea dove realizzeremo nuovi posti di terapia intensiva e sub intensiva, i lavori lì – ha precisato – non sono ancora partiti per via dei ricoveri ancora elevati, ma partiremo massimo all’inizio del prossimo anno, andando a compartimentalizzare le zone del piano 3s”.
Come ha specificato il Direttore generale dell’Aou senese: “L’obiettivo è di acquisire entro il 31/12 le attrezzature mancanti: ventilatori, estrattori, monitor e tutto quello che gira intorno alle terapie intensive e sub intensive. Abbiamo già acquisito 2 milioni circa di attrezzature che sono già in Azienda, mentre un altro milione sta per entrare, di questi 600mila euro stanno per arrivare ad ottobre. Il suggerimento era di acquisire entro il 31/12 anche gli altri 400mila euro perché se non venisse prorogato lo stato di emergenza potremmo perdere 400mila euro ma – ha rassicurato – non dovrebbero esserci problemi”.
Con l’occasione ricordati anche i numeri del contrasto al Covid e lo sforzo fatto fino ad ora dagli operatori sanitari: “I pazienti che sono stati ricoverati nel gennaio-agosto 2020 sono stati 380, 6mila le giornate di degenza. Questo anno nello stesso periodo i pazienti sono stati quasi 800 e 15 mila le giornate di degenza. Uno sforzo importane e significativo – ha detto Barretta – che abbiamo illustrato al gruppo del commissari straordinari per l’ emergenza Covid”.
Visitate nella giornata di oggi molte delle strutture ospedaliere toscane, strutture che hanno ricevuto l’apprezzamento da parte dei rappresentati commissariali: “Hanno fatto un monitoraggio sullo stato di avanzamento delle opere, sui mezzi, attrezzature e tecnologie – ha detto l’assessore regionale Simone Bezzini – i riscontri sono stati positivi ed abbiamo ricevuto alcuni suggerimenti per i prossimi mesi. Il nostro impegno? Portare a compimento le opere non ancora concluse”. L’assessore regionale al diritto alla salute ha anche voluto lanciare un appello agli over 80 che si sono sono vaccinati ad inizio anno: “Sono più di 60 mila i toscani che hanno ricevuto la terza somministrazione, colgo l’occasione per dire che le evidenze evidenze scientifiche ci dimostrano come con il tempo la protezione tende a scendere, è quindi importantissimo che coloro che hanno più di 80 anni facciano la terza somministrazione. Come si può fare? Contattando il medico di famiglia e fissare appuntamento, in alternativa andare in una delle farmacie che fanno la vaccinazione o in una struttura dell’azienda sanitaria”.
Le interviste al direttore generale Aou sense Davide Barretta e all’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini
