I bianconeri sfidano la quarta forza del campionato: può essere la svolta del finale di stagione

Novanta minuti che posso decidere un campionato. Oggi alle 14.30 allo stadio dei Marmi il Siena affronta la Carrarese in quello che, oltre ad essere un derby toscano, è soprattutto uno scontro diretto. I bianconeri sono ottavi a sei lunghezze di distanza dai marmiferi, che invece occupano il quarto posto. In palio c’è la conquista della miglior posizione possibile in chiave playoff, un traguardo che entrambe le squadre inseguono da inizio anno. La Robur cercherà anche di proseguire la striscia positiva di sette risultati utili consecutivi, fatta da sei pareggi e una vittoria.

L’infermeria si è finalmente svuotata, restano solo Frediani e De Paoli, che però dovrebbero rientrare in tempi brevi. Mister Pagliuca può quindi confermare l’undici visto a Carrara, con qualche piccola novità. In porta ci sarà Lanni, mentre in difesa spazio a Riccardi e Crescenzi al centro e Raimo e Favalli sugli esterni. A centrocampo, insieme agli intoccabili Leone e Collodel, potrebbe esserci uno tra Castorani e Buglio. In attacco Belloni e Disanto agiranno a supporto di Paloschi, mentre Orlando sarà utilizzato come arma a gara in corso.

La Carrarese è una delle squadre più ambiziose e in forma del girone B. I marmiferi hanno avuto un mese di gennaio molto difficile, dove hanno inanellato quattro sconfitte consecutive. Da quel momento in poi però c’è stata una rinascita, che ha portato a sei vittorie e tre pareggi nel giro di due mesi. Tra le fila dei giallazzurri ci sono tante vecchie conoscenze bianconere. A cominciare dall’allenatore, Alessandro Dal Canto, passando poi per Dario D’Ambrosio fino al senese Niccolò Giannetti.

Per il Siena non sarà semplice conquistare i tre punti in casa della quarta forza del campionato, ma quello che i ragazzi di mister Pagliuca hanno fatto vedere nelle scorse giornate è molto positivo. In particolare, nell’ultima trasferta a Lucca i bianconeri avevano giocato una gara pressoché perfetta, prima di essere raggiunti nel recupero. Come ha detto più volte lo stesso Pagliuca alla vigilia, sarà fondamentale avere gli episodi dalla propria parte per riuscire a centrare un’impresa che potrebbe rappresentare una svolta per tutta la stagione.

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

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